Sono dalla parte dei popoli che soffrono

Sono dalla parte dei popoli che soffrono



Sono dalla parte dei popoli che soffrono

“Da 30 giorni prego e digiuno per la pace: non mangio nulla, bevo solo spremute di arance e mandarini”. Continua l’iniziativa intrapresa da Diego Zannoli, ingegnere e insegnante riminese di 38 anni, già noto per lo sciopero della fame contro il Green Pass. Lo scorso 8 dicembre, infatti, il prof riminese aveva dato il via a questa azione simbolica per chiedere di fermare “tutte le guerre”.

In particolare, Zannoli chiede “al governo italiano di fermare l’invio di armi in Ucraina, nel rispetto dell’articolo 11 della Costituzione, ma soprattutto nel rispetto del popolo ucraino che sta pagando il prezzo più alto: centinaia di migliaia di morti e immense distruzioni in tutto il paese”. L’insegnante tiene poi a precisare che non sostiene “nessuno dei due contendenti, penso che la violenza sia sempre sbagliata e che la guerra non giovi a nessuno. Sono sempre dalla parte dei popoli che soffrono a causa delle guerre, mai dalla parte di chi usa le armi”.

“Osservo ancora una volta come la guerra sia il risultato dell’interesse dei potenti a discapito di quello dei popoli. I potenti guadagnano, aumentano il loro potere e fanno i propri interessi a livello geopolitico, mentre i popoli sì impoveriscono, perdono le loro terre, le loro case e la loro vita. Come è sempre successo nella storia, ancora oggi i potenti utilizzano la propaganda per convincere il popolo ad accettare la follia della guerra”, conclude Zannoli.


Leggi tutto l’articolo “Sono dalla parte dei popoli che soffrono”
www.riminitoday.it è stato pubblicato il 2024-01-06 15:27:41 da