Spiaggia del Cannone, Monni: «La competenza è comunale»

Spiaggia del Cannone, Monni: «La competenza è comunale»


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TALAMONE. La competenza sulla chiusura e la manutenzione della spiaggia del Cannone, a Talamone, è comunale. La Regione non c’entra. Lo dice con chiarezza, rispondendo al sindaco Andrea Casamenti, l’assessora Monia Monni.

«Ci sorprende e, francamente, ci preoccupa leggere ricostruzioni che chiamano in causa la Regione Toscana in merito alla chiusura della spiaggia del Cannone a Talamone. È bene essere chiari: la messa in sicurezza dell’area e la gestione della spiaggia sono competenze esclusive del Comune di Orbetello e la Regione Toscana non ha alcuna responsabilità né amministrativa né operativa sulla chiusura della spiaggia».

«La Regione non può essere usata come comodo bersaglio quando altri soggetti istituzionali non assumono le decisioni che competono loro».

A seguito di un sopralluogo cui ha preso parte anche il Genio Civile a supporto del Comune, è stato confermato che la frana interessa un versante su cui il Comune è già intervenuto in passato, con la posa di reti paramassi. Il movimento franoso risulta superficiale e riguarda materiale detritico. In occasione del sopralluogo è stato indicato con chiarezza al Comune di affidare una valutazione tecnica a un geologo per verificare il livello del dissesto e definire gli eventuali interventi.

«Tocca quindi al Comune decidere sull’accessibilità dell’area e garantire le condizioni di sicurezza per i cittadini – aggiunge l’assessora – Il tentativo di scaricare sulla Regione responsabilità che non le competono è scorretto e pericoloso: non solo distorce la realtà, ma rischia di alimentare confusione tra i cittadini. Vogliamo anche ricordare che la Regione Toscana, storicamente, ha sostenuto con forza, anche economica, interventi di competenza comunale sul territorio di Orbetello e lungo tutta la costa».

«Questo perché crediamo nella leale collaborazione istituzionale e siamo sempre disponibili a fare la nostra parte, ma il sostegno non equivale alla sostituzione. Il nostro aiuto è responsabile, non dovuto. La competenza resta del Comune».

Monni: «La sicurezza delle spiagge è competenza comunale»

«È troppo facile dare la colpa alla Regione quando le cose non funzionano – conclude Monni – ma la verità è semplice: la sicurezza delle spiagge è una competenza comunale. Noi continueremo a lavorare per tutelare e valorizzare il patrimonio costiero toscano, e siamo sempre pronti a dare una mano – come abbiamo fatto e continueremo a fare, ma non accetteremo che si giochi a spostare le colpe per convenienza politica. Le istituzioni meritano rispetto, e i cittadini meritano chiarezza. Chi governa i territori deve assumersi la responsabilità delle proprie scelte».

Bisconti: «Competenza comunale, ci sono 15 milioni di avanzo»

Sulla vicenda interviene anche il capogruppo dell’opposizione in consiglio, Valentino Bisconti.

«Ha ragione Monia Monni, la competenza è comunale – dice -. Peraltro ci sono 15 milioni di euro di avanzo in bilancio, il problema è che il Comune, sulla gestione del territorio, è completamente assente e l’assessora al turismo pensa solo a fare campagna elettorale».

A Talamone, in effetti, i problemi non mancano.

«Talamone ha bisogno della scogliera e avrebbe bisogno di un porto. Purtroppo la sentenza del Tar e il contenzioso fra le due associazioni, di cui il Comune è responsabile, stanno bloccando tutto. L’ex acquario è abbandonato. Eppure Talamone sarebbe una bomboniera, solo che non viene valorizzato».


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www.maremmaoggi.net è stato pubblicato il 2025-05-28 18:46:33 da MaremmaOggi


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