Tentato omicidio a Crotone: in arresto quattro persone, scattano i …

Crotone – Lo scorso gennaio, la squadra mobile ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, траendo in arresto quattro soggetti di origine tunisina. L’accusa è di tentato omicidio in concorso ai danni di un loro connazionale.

I fatti risalgono al giorno di Natale scorso, quando in Piazza Pitagora, personale della squadra Volante, durante un servizio di controllo del centro cittadino, è intervenuto per sedare una rissa tra alcuni extracomunitari. Nel corso della colluttazione, uno di loro è rimasto gravemente ferito con un’arma da taglio.

Le indagini, condotte dagli investigatori della squadra Mobile, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’accaduto. È emerso che l’aggressione sarebbe scaturita da contrasti legati all’ospitalità degli extracomunitari in luoghi comuni di associazioni caritatevoli.

La Divisione Polizia Anticrimine della locale Questura ha istruito e notificato quattro provvedimenti di “divieto di accesso alle aree urbane” – c.d. D.AC.UR., emessi dal Questore della Provincia di Crotone Renato Panvino, nei confronti dei medesimi soggetti. A questi è stato imposto il divieto per due anni di accedere e stazionare nei pubblici esercizi e nei locali di pubblico trattenimento situati nelle principali e secondarie arterie stradali che si diramano da Piazza Pitagora, entro un determinato perimetro.

L’episodio aveva generato particolare allarme sociale e preoccupazione tra i cittadini, oltre a un notevole clamore mediatico a causa della violenza perpetrata dagli extracomunitari nei confronti di un loro connazionale. Il fatto criminoso è attualmente al vaglio dell’ufficio di Procura diretto dal Procuratore Domenico Guarascio.

L’attività della Polizia di Stato fa seguito all’incontro organizzato dal Questore Panvino con i rappresentanti locali di Confcommercio, a cui hanno partecipato anche i Dirigenti degli Uffici Volanti, Squadra Mobile, Stranieri, Anticrimine ed Amministrativa, ciascuno per le rispettive competenze. Durante il tavolo tecnico operativo, si è discusso della sicurezza dei luoghi frequentati dalla movida giovanile, della tutela delle attività commerciali del centro cittadino e del lungomare, del fenomeno dello spaccio e del consumo di stupefacenti, e dell’impiego di manodopera, in particolare straniera, nel rispetto delle normative vigenti in materia di lavoro e permanenza degli stranieri sul territorio nazionale.

Le misure di prevenzione personali emesse dal Questore rientrano in un piano complesso organizzato dalla Polizia di Stato con l’obiettivo di ripristinare la piena serenità tra la cittadinanza crotonese e una maggiore percezione di sicurezza.