Stamani, Mercoledì 14 maggio, si è tenuta presso l’Aula Consiliare del Comune di Foggia la conferenza stampa di presentazione dell’atteso evento benefico “CUR in Campo”, in programma allo Stadio Pino Zaccheria il prossimo 6 giugno. L’appuntamento ha segnato un momento importante per la città, che per la prima volta ospiterà questa manifestazione sportiva, già protagonista in edizioni precedenti in altre città italiane.
Ad aprire i lavori è stata la sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, che ha sottolineato l’importanza di iniziative che sanno coniugare sport, socialità e solidarietà. Al suo fianco, l’assessore allo Sport, Domenico Di Molfetta, ha rimarcato come l’evento rappresenti un’occasione per valorizzare il territorio attraverso lo sport e l’impegno civico. Alessio Dezi, responsabile dell’organizzazione, ha illustrato i dettagli dell’iniziativa, ponendo l’accento sull’impatto benefico che essa avrà sulla comunità locale.
La conferenza è stata arricchita da collegamenti in diretta streaming con tre grandi protagonisti del calcio italiano: Fabio Quagliarella, Marco Amelia e Stefano Sorrentino, che hanno voluto inviare il loro saluto alla città di Foggia e ai partecipanti all’evento. La loro partecipazione all’incontro benefico è stata confermata, aggiungendo ulteriore valore a una manifestazione che promette di essere indimenticabile per appassionati e famiglie.
“CUR in Campo” si presenta come una giornata dedicata al calcio e alla solidarietà, in cui ex campioni, volti noti del mondo dello sport e dello spettacolo si sfideranno in un’amichevole spettacolare. Tra i nomi attesi figurano leggende del calibro di Francesco Totti, Christian Panucci, Vincent Candela, Stefano Fiore, Simone Tiribocchi, oltre ai già citati Quagliarella, Amelia e Sorrentino. Una formazione d’eccezione che farà rivivere ai tifosi le emozioni delle grandi partite del passato.
Oltre all’aspetto sportivo, il cuore pulsante dell’evento è la solidarietà: l’iniziativa prevede un’asta benefica, i cui proventi saranno destinati alla Caritas Diocesana di Foggia-Bovino. I fondi raccolti contribuiranno a sostenere progetti di assistenza, accoglienza e inclusione sociale, con un’attenzione particolare alle fasce più fragili della gente.
L’evento del 6 giugno si preannuncia come una grande festa per la città, grazie alla sinergia tra istituzioni, associazioni e protagonisti dello sport. L’organizzazione ha inoltre previsto una serie di attività collaterali per coinvolgere le scuole, i giovani e le famiglie, con l’obiettivo di promuovere i valori dell’inclusione, del rispetto e della cittadinanza attiva.
Con la conferenza stampa del 14 maggio, Foggia ha lanciato ufficialmente il conto alla rovescia per un evento che promette di lasciare il segno non solo per il valore sportivo, ma soprattutto per il suo messaggio umano e sociale. L’entusiasmo emerso durante la presentazione conferma quanto la comunità locale sia pronta ad accogliere con calore e partecipazione un appuntamento che va ben oltre il calcio giocato.
A cura di Giovanna Tambo.
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