L’autostrada del Brennero si è attivata per realizzare il primo Green Corridor d’Europa, un progetto sul quale l’autostrada aveva già puntato nel 2022, quando, nel mese di maggio, propose al ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile un investimento di più di 9 miliardi, totalmente autofinanziati, per la sua realizzazione.
I tre pilastri del progetto: intermodalità, transizione ecologica e digitalizzazione
Con questo progetto, si mira a spostare il trasporto di merci a lunga percorrenza sulle rotaie, lasciando sulla carreggiata più spazio per i veicoli a minor impatto ambientale. L’idea è quella di rendere l’autostrada un’infrastruttura intelligente, digitale ed ecologica: le tre caratteristiche su cui si basa la realizzazione del progetto.
In base a quanto riportato da “Il Giornale”, secondo l’idea di Diego Cattoni, amministratore delegato dell’Autostrada del Brennero, questo progetto ha l’ambizione di incidere fortemente sulla viabilità del Brennero, sia per quanto riguarda il settore dei trasporti che in quello ambientale ed economico, locale e nazionale. Questo, alla luce del fatto che ogni anno dal Brennero transitano oltre 60 milioni di tonnellate di merci e solo l’A22 ospita 70 milioni di veicoli all’anno.
www.trentotoday.it è stato pubblicato il 2024-08-28 13:20:00 da
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