Il 10 febbraio 2025, numerosi monumenti in tutta Italia saranno illuminati di viola in occasione della Giornata Internazionale dell’Epilessia. Un gesto simbolico per sensibilizzare l’opinione pubblica su una realtà che, troppo spesso, rimane nell’ombra: l’epilessia. Un’iniziativa condivisa col Distretto Lions 108 IA3 che ha deciso di coinvolgere in modo particolare le scuole, con l’obiettivo di educare le nuove generazioni sulla gestione e la comprensione di questa condizione neurologica, imprevedibile ma affrontabile.
L’epilessia è una malattia che colpisce milioni di persone nel mondo, eppure spesso è circondata da pregiudizi e incomprensioni. L’iniziativa si inserisce nel progetto di sensibilizzazione avviato dalla responsabile della Regione Liguria con il sostegno di numerosi comuni che hanno aderito con entusiasmo nell’illuminare monumenti in più zone della città e della regione tra cui la Torre Saracena a Sanremo, la Fontana delle Sirene a Bordighera, il palazzo civico del Comune di Savona, Albenga, Ventimiglia e con il patrocinio della Regione Liguria Piazza de Ferrari a Genova contribuendo così a diffondere un messaggio di inclusione, comprensione e consapevolezza.
“L’importanza di coinvolgere le scuole in questa causa è fondamentale – afferma Ilaria Tacchi del Lions Club Bordighera Otto Luoghi Officer Distrettuale referente per l’Epilessia su mandato del Governatore in carica Vincenzo Benza e Responsabile dell’Associazione Italiana Epilessia Regione Liguria -. ll Progetto ‘Epilessia non solo crisi’ è il primo passo per educare i giovani non solo a conoscere l’epilessia, ma anche a ridurre i pregiudizi e a promuovere il rispetto per chi vive con questa condizione; fornire le 10 regole tra fare e non fare durante una crisi, tradurle in simboli con la Comunicazione Alternativa Aumentativa è un passo importante per creare una società più empatica e consapevole”.
“Il coinvolgimento delle scuole, che durante la settimana precedente il 10 febbraio parteciperanno ad attività didattiche sul tema, avrà l’obiettivo di promuovere la conoscenza dell’epilessia, delle sue implicazioni quotidiane e delle strategie di intervento in caso di crisi. Gli studenti, futuri cittadini consapevoli, avranno l’opportunità di apprendere e contribuire attivamente alla sensibilizzazione del proprio contesto sociale”.
“Ringraziamo di cuore tutti i comuni che hanno accolto la proposta dell’AIE e si sono uniti a noi in questa importante iniziativa, così come i docenti delle scuole che contribuiranno a diffondere la cultura della prevenzione e dell’inclusione. L’illuminazione dei monumenti rappresenta un segnale forte e visibile, ma è solo il primo passo di un percorso più ampio di informazione e sensibilizzazione per dimostrare insieme che l’epilessia non è solo una sfida individuale, ma una causa che coinvolge tutta la comunità”.
Per informazioni: associazioneitalianaepilessial@gmail.com
0 Comments