Video-allarme antirapina ad Asti per la sicurezza delle rivendite di tabacchi


Con la firma, questo pomeriggio nella prefettura di Asti, del “protocollo d’intesa per la legalità e la sicurezza in materia di video-allarme antirapina e per la prevenzione della criminalità nelle rivendite di generi di monopolio”, si concretizza a livello locale la collaborazione tra ministero dell’Interno e Federazione italiana Tabaccai (Fit) sancita da ultimo con il protocollo-quadro di aprile 2024.

L’intesa, sottoscritta dal prefetto di Asti Claudio Ventrice e dal commissario straordinario della sede territoriale della Federazione Tabaccai Enrico Anarratone, punta a rafforzare attraverso l’uso delle tecnologie la sicurezza partecipata, e innalzare il livello di quelle percepita, nel solco di un’azione strategica avviata dalla prefettura con la stipula nei mesi scorsi di accordi con le articolazioni locali di Confesercenti, Confcommercio e Federfarma. Lo ha sottolineato il prefetto in conferenza stampa illustrando i contenuti dell’intesa, che ha l’obiettivo di favorire la collaborazione tra imprese e Forze di polizia finalizzata alla prevenzione e al contrasto della criminalità sul territorio, in particolare di furti e rapine nei negozi di generi di monopolio.

In concreto, grazie al protocollo si promuove l’installazione nelle rivendite di sistemi di video-allarme con determinate caratteristiche – descritte in un disciplinare tecnico – in grado di trasmettere le immagini in tempo reale alle centrali operative delle Forze di polizia, elevando così i livelli di protezione. In quest’ottica l’associazione di categoria si impegna a invitare i propri aderenti ad adottare anche sistemi di sicurezza “passiva”, come casseforti, blindature e allarmi antintrusione.

L’intesa, triennale, entrerà in vigore dopo 60 giorni dalla sottoscrizione, per consentire l’adeguamento dei sistemi esistenti.

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