A Faeto e Celle San Vito la giornata per la lingua franco-provenzale

FAETO – Appuntamento oggi a Faeto e domenica 22 settembre a Celle San Vito per celebrare la conclusione della seconda edizione del progetto “Matria: le lingue di ieri, di oggi e di domani” per la valorizzazione e promozione della lingua francoprovenzale. A Faeto la giornata avrà inizio alle 9:30 con un incontro tra una delegazione di docenti e studenti della direzione didattica P. Paolo Lambert di Oulx, comune dell’Alta Val di Susa della provincia di Torino e i docenti e studenti della scuola Don Maurilio De Rosa di Faeto, una delegazione della Regione Puglia, dell’Ufficio scolastico regionale, della Fondazione Notte della Taranta e dell’Apulia Film Commission, con un momento istituzionale in cui il sindaco Michele Pavia darà il benvenuto e illustrerà il progetto. Successivamente le due regioni si confronteranno per raccontare e condividere le proprie usanze e tradizioni. Nel pomeriggio esplorazione del paese attraverso un tour turistico per visitare il centro storico, il museo civico Museo della civiltà contadina, l’antico Mulino Pirozzoli, la vetrina fotografica storico culturale di Faeto “Immagini & Narrativa” e la chiesa madre del Santissimo Salvatore.

A Celle di San Vito l’evento finale, denominato “Festa di paese”, inizierà alle 9.30 con un itinerario narrante tra danze, canti, musica e degustazioni. Si inizia con una passeggiata nella natura del bosco del territorio alla scoperta di piante ed erbe tipiche dei Monti dauni e si prosegue con una visita al Santuario di San Vito situato lungo la via Francigena. Alle 11.30 tour guidato per le vie del paese per scoprire fascino, segreti e bellezza del museo della civiltà contadina, della chiesa madre, del castello e delle botteghe degli antichi mestieri. Dalle 18.30 sarà il ristorante ‘Le Fontanelle’ a ospitare ‘Vedàjere, fa è mengìje’, un vero e proprio show-cooking esperienziale, con i piatti preparati da un esperto cellese e con i partecipanti che cucineranno dal vivo un piatto tipico del posto. Il pranzo sarà accompagnato dal concerto in francoprovenzale del gruppo musicale cellese ‘Terra Nostra Folk’. Con una delegazione della Regione Puglia, dell’Ufficio scolastico regionale, della Fondazione Notte della Taranta e dell’Apulia Film Commission, sarà presente anche la delegazione di docenti e studenti piemontesi, già ospitati a Faeto il giorno prima, che saranno coinvolti in un laboratorio per la realizzazione in 3d dell’Arco francoprovenzale, simbolo di Celle di San Vito. Tutte le attività sono state organizzate dalle operatrici dello Sportello Linguistico di Celle e dall’associazione ‘Attivamente Insieme’.

Il progetto “Matria”, lanciato dall’ Assessorato alla Pubblica Istruzione e Formazione della Regione Puglia in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, l’Apulia Film Commission e il Teatro Pubblico Pugliese, mira a valorizzare le minoranze linguistiche del territorio pugliese inserendosi nella programmazione de “La Notte della Taranta”. “Un’opportunità unica – sottolinea la sindaca Maria Giannini – per scoprire il fascino, i segreti e la bellezza di Celle San Vito e per celebrare la ricchezza culturale della lingua che caratterizza il nostro patrimonio”.