Una ragazza sorridente sbuca dalla prima pagina del Corriere della Sera che annuncia la nascita della Repubblica italiana. È la foto più celebre del 2 giugno 1946, finita su copertine, libri, manifesti. Dietro la Leica c’è Federico Patellani.
“La ragazza della Repubblica” è rimasta senza nome fino a pochi anni fa: si chiamava Anna Iberti e aveva 24 anni.
Patellani firma anche le immagini ufficiali della campagna della monarchia.
Oggi i suoi 700mila provini, negativi, foto e scritti sono custoditi al Museo di fotografia contemporanea di Cinisello Balsamo.
Nel servizio Davide Colombo, università Statale Di Milano e Giovanna Calvenzi, assistente di Federico Patellani
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