SAN GIOVANNI ROTONDO (FOGGIA) – Oggi si celebra la “Giornata mondiale del latte umano donato”, ‘un’occasione per ricordare a tutti quanto sia pregiato il latte umano, considerato un’eccezionale opportunità di salute per tutti i neonati prematuri ospedalizzati.
Il latte materno è protettivo nei confronti di tutte le complicanze della prematurità, prima fra tutte l’enterocolite necrotizzante per la quale è considerato un vero e proprio farmaco salva vita.
Agisce inoltre sulla crescita rendendola sana e armoniosa, condiziona lo sviluppo cognitivo, la maturazione del sistema immunitario e la composizione del microbioma intestinale.
Nel mondo esistono più 750 banche di latte umano attive in 66 paesi, che raccolgono oltre 1 milione di litri di latte per metterlo a disposizione di 800 mila neonati.
In Italia ne esistono 44, di cui 2 in Puglia.
All’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza la “Banca del latte umano donato” è stata attivata più di 15 anni fa all’interno dell’Unità di Neonatologia – Terapia Intensiva Neonatale, diretta dal medico neonatologo Antonio Mondelli.
«I numeri di questi 15 anni sono molto lusinghieri. Al 31 dicembre del 2024 si contano 885 mamme reclutate, 3281 litri di latte raccolto, 672 neonati riceventi – ha sottolineato Pasqua Quitadamo, medico neonatologo responsabile della Banca del latte umano donato di Casa Sollievo –.
Un risultato per il quale voglio ringraziare personalmente tutte voi, mamme, che dimostrate ogni volta il vostro amore infinito per tutti i bimbi prematuri del reparto e del territorio.
Il vostro atto virtuoso, nel tempo è diventato un aiuto insostituibile nell’assistenza dei prematuri ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale.
Un ringraziamento particolare va attribuito all’infermiera Pina Palumbo, alla coordinatrice Maria Assunta Gentile, a tutto il reparto e agli autisti ospedalieri che sono impegnati nella distribuzione dei kit e nella raccolta del latte porta a porta».
0 Comments