CHIETI – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti, nell’ambito di una complessa ed articolata attività investigativa, ha deferito, tre persone con l’accusa di frode ai danni dell’erario.
L’inchiesta delle Fiamme Gialle ha consentito di portare a galla una sofisticata rete criminale dedita all’evasione fiscale, alla sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, autoriciclaggio e bancarotta. L’analisi dei flussi finanziari ha permesso di individuare un imprenditore che con l’ausilio di alcuni prestanome aveva creato società cooperative, in molti casi fittizie, nelle quali confluivano gli obblighi tributari, mai onorati, della propria attività economica operante nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti medicali e sanitari.
Gli investigatori della Guardia di Finanza hanno individuato, in totale, quali responsabili dei crimini finanziari tre soggetti che hanno contribuito a vario titolo a portare al dissesto le società cooperative, commettendo il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale. Il Tribunale di Chieti ha così disposto il sequestro per l’equivalente di 300.000 euro.
www.zonalocale.it è stato pubblicato il 2024-03-05 09:32:42 da Giacomo Del Borrello
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