Bologna, 29 maggio 2025 – “Tre settimane fa Giuseppe era venuto a prendere, come suo solito, i pacchi qui da noi. Aveva sempre gli occhiali da sole. Ma questa volta no. Anzi, aveva un occhio nero, con un livido”. Anita e Camilla sono due commesse di Miramira jewerly, negozio in via Indipendenza confinante con il cannabis shop ’Baked’ che era gestito da Giuseppe Marra, 59 anni, e Lorenza Scarpante, 57enne. Attività divise solo da un muro. Tanto che la vittima spesso andava a ritirare i pacchi arrivati tramite il corriere e lasciati proprio al negozio vicino, visto che l’apertura del cannabis shop era solo pomeridiana, dalle 15 alle 20, tutti i giorni, come indicato da quel cartello verde che ancora è attaccato al vetro del civico 3.
“Era carinissimo, ci avevamo iniziato a chiacchierare negli ultimi…
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