di WANDA CHERUBINI
VITERBO- Il 2 ottobre, in Italia e in molte altre parti del mondo, si celebra la Festa dei Nonni. Questa giornata, istituita nel 2005, è un’occasione per esprimere gratitudine e riconoscenza ai nonni, veri e propri “angeli custodi”, che con il loro amore, la loro saggezza e la loro esperienza contribuiscono in maniera determinante alla crescita delle nuove generazioni.
Non è un caso che la data coincida con la celebrazione religiosa degli Angeli Custodi: i nonni, infatti, sono spesso considerati i protettori dei nipoti, punto di riferimento affettivo e morale, presenti in ogni fase della loro vita, pronti a offrire consigli e sostegno.
Questa festa fu fissata per la prima volta da papa Clemente X nel 1670, mentre nella Chiesa Ortodossa si celebra l’11 gennaio. In questo giorno, i fedeli colgono l’occasione per dedicare preghiere agli Angeli Custodi. La Chiesa Cattolica, inoltre, celebra Messe e riti liturgici in loro onore.
Nella società di oggi, dove la frenesia del lavoro e gli impegni quotidiani assorbono sempre più tempo, i nonni rivestono un ruolo fondamentale, sia dal punto di vista pratico che educativo. Molte famiglie italiane si affidano quotidianamente all’aiuto dei nonni per la cura e l’educazione dei figli, specialmente in assenza di servizi di assistenza pubblica sufficienti o accessibili. Non si tratta solo di un supporto logistico, ma di una trasmissione di valori, tradizioni e memoria storica che arricchisce le nuove generazioni. I nonni rappresentano spesso la continuità tra passato e futuro, mantenendo vivi ricordi familiari e insegnando l’importanza del legame con le radici.
In occasione della Festa dei Nonni, in molte città italiane si svolgono eventi speciali, tra cui concerti, manifestazioni nelle scuole e iniziative organizzate da associazioni locali per celebrare questa giornata. Molti comuni, inoltre, promuovono incontri intergenerazionali per favorire il dialogo tra nonni e nipoti, sottolineando l’importanza dello scambio culturale ed emotivo.
Anche nelle scuole, spesso vengono organizzate attività in cui i bambini preparano piccoli doni o disegni da regalare ai loro nonni, per esprimere il loro affetto. Le parrocchie, in linea con il valore spirituale della giornata, spesso celebrano messe e momenti di preghiera dedicati ai nonni e alle famiglie.
Seppur simbolica, la Festa dei Nonni è un modo per ricordare quanto queste figure siano importanti nel tessuto sociale italiano. Il 2 ottobre è un invito a fermarsi, a riflettere e a ringraziare chi ci ha preceduto e continua, con amore incondizionato, a essere parte della nostra vita. Perché i nonni, come gli angeli custodi, vegliano su di noi con discrezione, pronti a offrire un abbraccio o una parola di conforto quando ne abbiamo più bisogno. Buona Festa dei Nonni a tutti coloro che, ogni giorno, Proseguono a fare del mondo un luogo più caldo e affettuoso con il loro amore.
L’articolo Festa dei Nonni: il 2 ottobre celebriamo gli angeli custodi della famiglia
www.tusciatimes.eu è stato pubblicato il 2024-10-02 02:56:09 da Redazione
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