focus sicurezza a Castel San Giovanni

Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica diventa itinerante e su richiesta dell’amministrazione counale si è svolto per la prima volta a Castelsangiovanni. La riunione, presieduta dal prefetto Paolo Ponta, ha consentito di approfondire le problematiche derivanti dalla particolare situazione del Comune, confinante con la regione Lombardia in posizione altamente strategica e la cui gente è cresciuta in modo rilevante negli ultimi decenni, in relazione alla notevole espansione delle attività logistiche e industriali. Sono stati discussi, in particolare, i temi della criminalità diffusa, della sicurezza reale e percepita e della necessità di proseguire l’opera di integrazione nel tessuto sociale dell’elevata percentuale di cittadini stranieri – circa il 25% della gente – che vivono nel territorio comunale, senza contare le migliaia di lavoratori pendolari che giornalmente giungono a Castel San Giovanni da altri comuni, province e regioni. L’Amministrazione Comunale – si legge in una nota – ha garantito la massima collaborazione con le forze di polizia e ha riferito del recente potenziamento della videosorveglianza anche nelle vie di ingresso e uscita dalla città, nonché dei progetti di miglioramento delle aree verdi che consentiranno di eliminare siepi e altri punti oscuri, oltre alla costante azione di educazione alla legalità e prevenzione del disagio e della devianza giovanile, svolta in sinergia con le scuole, le associazioni sportive, le parrocchie e le altre realtà sociali ed educative. il sindaco Valentina Stragliati, nel ringraziare per la costante azione di prevenzione sul territorio, ha inoltre sottolineato l’ottima relazione stabilita con il nuovo comandante della stazione carabinieri che proprio nella serata di ieri ha incontrato i referenti del progetto di “controllo di vicinato” da anni attiva nel territorio. La presidente della Provincia, Monica Patelli ha confermato la posizione strategica e le conseguenti problematiche che investono il territorio di Castel San Giovanni e dei comuni limitrofi, con particolare riguardo alla Val Tidone, riconoscendo il ruolo primario svolto in un clima di piena e leale collaborazione dalle forze di polizia. Il questore e i comandanti provinciali delle Forze di polizia hanno analizzato puntualmente la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nel territorio comunale, riferendo che dal punto di vista statistico nell’anno in corso si assiste ad una diminuzione complessiva dei reati denunciati, ma sottolineando al contempo che il rafforzamento del controllo del territorio è fondamentale per la prevenzione dei reati e per migliorare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini. A tale scopo, oltre alle ordinarie attività di pattuglia, verranno previsti ulteriori servizi coordinati con l’impiego di aliquote di rinforzo e verranno opportunamente implementati i controlli sulle attività commerciali e di ristorazione al fine di verificarne la piena legittimità ed eventuali frequentazioni controindicate.