18 settembre 2023
I fatti risalgono al marzo 2019 a Novi di Modena. La vicenda emerse da alcune segnalazioni giunte al Comune; troppi decessi avvenivano all’interno dell’abitazione
NOVI (Modena) – Una struttura per anziani abusiva nella propria abitazione a Novi di Modena. Per questo la procura ha chiesto 5 anni di reclusione per una operatrice socio sanitaria di 56 anni.
Aveva trasformato la sua abitazione in una struttura per anziani abusiva. La procura di Modena ha chiesto 5 anni di reclusione per un’operatrice socio sanitaria di 56 anni a processo per maltrattamenti . I fatti risalgono al marzo 2019 a Novi di Modena. La vicenda emerse da alcune segnalazioni giunte al Comune; troppi decessi avvenivano all’interno dell’abitazione. La oss di fatto, che inizialmente accudiva in modo regolare una solo anziana, aveva poi negli anni aperto le porte di abitazione ad altri clienti incassando una retta di 1500 euro al mese. Erano tutti anziani molto gravi affetti da forme di demenza avanzata e che spesso non avevano trovato posto in altre strutture, il tutto però senza l’autorizzazione. AL momento dell’ispezione, eseguita prima dall’amministrazione comunale poi dalla polizia locale all’interno della abitazione c’erano quattro anziani stivati in un’angusta mansarda. Tutta l’abitazione presentava ambienti sporchi, non arieggiati, bui e maleodoranti. Spazi e condizioni igieniche di certo non adeguati ad ospitare anziani con gravi patologie. La donna, difesa dall’avvocato Marco Malavolta, tornerà in aula il 16 ottobre prossimo quando, dopo le repliche, il giudice emetterà la sentenza
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