Motostaffetta, a Foggia consegnati i primi diplomi e tesserini tecnici Asi

Sono stati consegnati a una decina di partecipanti i diplomi e i tesserini tecnici delle prime motostaffette abilitate a Foggia, nell’ambito primo Corso Nazionale per la qualifica e la certificazione della figura tecnica della Motostaffetta, indetto su scala nazionale da ASI, autorizzato dal Direttore Tecnico Nazionale, Umberto Candela.

La Motostaffetta, insieme al relativo Albo Tecnico Nazionale, era stata presentata dall’Asd Brigata Motorizzata Mas al MotoDays di Roma, evento di riferimento per gli appassionati delle due ruote. Si tratta di un’innovazione tutta foggiana per eventi e competizioni.

L’Albo Tecnico Nazionale della Motostaffetta, nata da un’idea del foggiano Francesco Casolaro, rappresenta un’importante evoluzione nel supporto logistico di gare, cortei e manifestazioni di vario genere. Un servizio efficiente e versatile, in grado di garantire sicurezza, coordinamento e tempestività negli interventi.

“La Motostaffetta è un progetto di formazione e servizio che nasce dalla passione e dall’esperienza sul campo”, dichiara Francesco Casolaro. “Vogliamo offrire un servizio di supporto professionale e qualificato, in grado di rispondere alle esigenze di organizzatori e partecipanti di eventi di ogni tipo”.

La Motostaffetta si avvale di motociclisti addestrati e dotati di mezzi all’avanguardia, in grado di operare in qualsiasi condizione.

“Siamo stati orgogliosi di presentare questa iniziativa innovativa al MotoDays di Roma”, afferma Casolaro. “La Motostaffetta rappresenta un valore aggiunto per il mondo degli eventi motoristici, in linea con l’impegno di ASI Nazionale e del suo settore motociclistico, nel promuovere la sicurezza e la passione per le due ruote”.

La Motostaffetta, formata e qualificata (nonché diplomata e iscritta in un Albo Nazionale) consente l’accesso a quelle figure ‘volontarie’ su moto che, mettendo a disposizione la propria formazione e preparazione, nonché il proprio motoveicolo, possono coadiuvare e semplificare quelle attività di protezione della ‘carovana sportiva’ e del pubblico, con agevole e scorrevole mobilità.