Imperia Rinasce si è fatta portavoce delle lamentele dei cittadini e dei commercianti riguardanti la scarsa pulizia dei portici di via Bonfante, testimoniata dalle fotografie scattate sabato mattina.
Ha risposto alla segnalazione la dirigente del settore ambiente Nicoletta Oreggia, la quale ha spiegato che la pulizia avviene regolarmente tre volte a settimana e ritiene che: “La frequenza di pulizia attuale sia già sufficiente per garantire un adeguato livello di igiene e decoro dell’area in questione”.
Nonostante secondo la dirigente del Comune, la pulizia sia sufficiente, di fatto i portici sono sporchi e costringono i commercianti a occuparsi personalmente del lavaggio della pavimentazione in prossimità dei propri esercizi. Questa difficoltà, nel mantenere l’area pulita, è dovuta, oltre che a un’evidente inefficienza del servizio, anche a una scelta poco oculata dei materiali con cui è avvenuta la pavimentazione nel recente restauro.
Ammette, infatti, la Oreggia: “È vero che presenta alcune macchie più resistenti che non sono state eliminate dai lavaggi periodici effettuati con mezzi meccanici, ma essendo una pavimentazione piuttosto delicata non può essere trattata con prodotti troppo aggressivi, che potrebbero danneggiare la superficie e peggiorare la situazione”.
Quali che siano le giustificazioni dell’amministrazione i portici, centro di Oneglia, sono sporchi e a poco serve la conclusione della dirigente: “Non essendo una pavimentazione di abitazione, non è necessario che ne riceva le stesse attenzioni”.
“Visti i costi elevati del servizio di pulizia che grava sui cittadini – conclude la nota del movimento che fa capo a Ivan Bracco – i risultati inadeguati, i consiglieri di Imperia Rinasce insisteranno fino ad ottenere una città pulita”.
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