Non vogliamo abbandonare il primo posto

Gaetano Auteri si è intrattenuto in sala stampa a presentare la sfida di domenica sera a Trapani. Queste le sue parole:

“Trapani squadra di alto livello sebbene finora il loro percorso sia stato frastagliato ed inferiore alle aspettative della vigilia. Per noi è l’ultima trasferta del girone d’andata e dobbiamo migliorare il rendimento esterno ciò che abbiamo fatto nelle ultime partite sul piano delle prestazioni dobbiamo migliorarlo. Tocca a me fare le giuste valutazioni su chi è più adatto al tipo di gara, servirà qualità quando avremo palla e solidità quando non l’avremo. Ho condotto una settimana di lavoro con la squadra quasi al completo, è chiaro che non tutti sono al 100%, ho grandi dubbi su chi schierare inizialmente ma sappiuamo che i cambi saranno determinanti. Pinato è appena rientrato ma Acampora sta bene, andremo a Trapani a giocare con personalità. Nelle ultime cinque partite abbiamo fatto otto punti, ma tutte le altre non hanno fatto meglio, a parte il Crotone che ne ha fatti undici. Ancora una volta in questo momento c’è grande equilibrio, noi dobbiamo essere capaci di avere tante facce. Fra poco il campionato inizierà a entrare nel vivo e i punti inizieranno a pesare. Noi non vogliamo pensare ai risultati e basta, sappiamo che sono la logica conseguenza di ciò che facciamo e quindi dobbiamo alzare il livello delle prestazioni. Tanti commentatoti danno giudizi su questo Girone C, a me fanno solo sorridere quando dicono che siamo in flessione a livello fisico, del resto basta guardare l’ultima gara contro iul Cerignola che abbiamo chiuso in crescendo. E’ dall’inizio del campionato che siamo primi, non abbiamo intenzione di cedere a nessuno la prima piazza. Stiamo subendo gol che si potevano benissimo evitare con la dovuta attenzione sotto posrta, ci può essere qualche giocatore che può avere una flessione, è fisiologico, ma non è una questione fisica, possono influire anche questioni personali: sarà compito mio scegliere i migliori. Pinato è rientrato da poco e l’ho visto correre bene segno che ha risolto i suoi problemi fisici, non lo porto a Trapani, potrebbe rientrare contro la Cavese ma meglio se con il Giugliano. Lamesta deve stare solo tranquillo, ha grandi qualità; in questo momento se commette qualche errore, tende facilmente a innervosirsi e non deve farlo, ma fa parte di un percorso di maturazione per un ragazzo del 2000. Sarà compito mio dargli i giusti consigli. I miei ragazzi la settimana la vivono sempre bene. Alcuni elementi pensavano di essere scelti ed è chiaro che quando ciò non accade il loro umore non è al massimo, ma hanno lavorato bene sia Starita che Viviani.”