MODENA – E’ stato arrestato uno dei tre indagati per la morte di Mohamed Haram, il 16enne pakistano ucciso lo scorso marzo al parco Novi Sad. Ancora ricercati altri due connazionali. E’ stato arrestato ieri sera nella zona della stazione ferroviaria di Modena uno dei tre indagati per l’omicidio di Mohamed Haram, il 16enne pakistano ucciso nel pomeriggio del 31 marzo scorso al parco Novi Sad durante una rissa tra connazionali. Dopo 77 giorni di ricerche le indagini hanno segnano un primo punto fermo. Il giovane arrestato ha 17 anni, si era reso irreperibile fin da subito assieme agli altri due pakistani ritenuti responsabili dell’accoltellamento. I carabinieri, coordinati dalla Procura di Modena e da quella dei minori di Bologna, avevano esteso le ricerche su tutto il territorio nazionale e avevano attivato anche la Cooperazione internazionale di polizia, ricerche che ora Proseguono per gli altri due indagati, per uno dei quali, Muhamad Hadi di 19 anni, l’unico maggiorenne, erano state fornite foto e generalità per cercare di ottenere riscontri o segnalazioni. Un ragazzo tranquillo e determinato a trovare la sua strada nella vita – lo hanno descritto gli operatori della Fondazione San Filippo Neri che lo avevano accolto. Quel pomeriggio al parco Novi Sad in tanti avevano assistito alla rissa: Mohamed era deceduto poco dopo all’ospedale; due connazionali, un 18enne e un 21enne, erano rimasti feriti. Qualcuno aveva filmato la scena e l’aveva subito pubblicata sui social: un omicidio in pieno giorno e in un parco a due passi dal centro. Nelle settimane successive in città si era scatenato il dibattito sulla sicurezza e sull’accoglienza, sulla mancanza di fondi per le amministrazioni locali. Temi che sono ancora al centro del confronto a livello locale e nazionale.
31 luglio 2023
Arrestato uno dei tre indagati per la morte di Mohamed Haram, il 16enne pakistano ucciso lo scorso marzo al parco Novi Sad. Ancora ricercati altri due connazionali