Rinnovo dei vertici dell’Anpi dell’alta Valmarecchia, sezione intit…

Passaggio di consegne della sezione Anpi dell’alta Valmarecchia intitolata alla partigiana Clora Giacomini. Alcune settimane fa a Maiolo, si è tenuta l’assemblea degli iscritti che preso atto delle dimissioni di Paolo Benaglia e ha proceduto con l’elezione dei nuovi organismi. All’assemblea erano presenti Annarita Tonini e Julko Albini per il Comitato Provinciale Anpi riminese. Dagli interventi del dibattito sono emersi interessi per scoprire le testimonianze e le storie, valorizzare i luoghi di drammatiche vicende, svolgere le commemorazioni con riflessione ed attualità.

Il nuovo comitato di sezione lavorerà sulle relazioni istituzionali, sulle commemorazioni, sulle collaborazioni con altri enti ed associazioni. E’ emerso di dare continuità alle attività di commemorazione come quella del ponte Otto Martiri, si vuole proseguire la ricognizione di altri personaggi meritevoli, luoghi, storie ed episodi di vittime del nazi fascismo.  I nuovi organismi sono composti da Elisa Giungi presidente di Sezione, Gianloris Cresti vice presidente e referente del tesseramento, Lorenzo Camillucci di Pennabilli responsabile amministrativo e Piergiorgio Rosetti ricercatore. Il comitato di sezione organizzerà almeno una iniziativa all’anno di tesseramento per farsi conoscere, presentando le attività programmate. Questo comitato durerà fino al prossimo congresso nel 2026/27, dove in sede congressuale si discuteranno i risultati e l’andamento generale.

Riporta una nota: “Ai compagni Paolo Benaglia e Lucia Garito la più profonda riconoscenza per l’impegno profuso sinora. Vanno riconosciuti loro tanti meriti, tra cui quello di avere resistito a far sopravvivere la sezione con tanto coraggio e volontà, di essersi sempre fatto valere all’interno del provinciale, giustamente alla pari di una sezione di grandi dimensioni. Tra i risultati che hanno portato a casa ci sono per esempio la ricostruzione della storia di Clora Giacomini. Tra le difficoltà di governare un mandato in un territorio politicamente esuberante con presenze di spicco fasciste”.  Paolo Benaglia resterà nel Comitato provinciale a lavorare su progetti già attivati.