Trasporto pubblico, accordo tra Atc e Seal sino a fine ottobre. Ma nuove notizie sui ritardi di Trotta e fanno tornare i timori tra i lavoratori


[ad_1]

Non c’è pace per il mondo del trasporto pubblico spezzino. Se da un lato si respira soddisfazione per l’accordo trovato tra Atc esercizio e Seal per la prosecuzione delle corse in subappalto sino al 31 ottobre, in attesa che la subentrante Trotta bus sia in grado di garantire la massima operatività, dall’altro si registra la preoccupazione degli autisti della stessa Seal per le notizie che giungono da Fiumicino e Ovada sui ritardi con i quali Trotta sta pagando gli stipendi dei dipendenti.

“Le organizzazioni sindacali di Ovada da una settimana hanno segnalato il mancato pagamento degli emolumenti e oggi scopriamo che ci sono 11 giorni di ritardo anche a Fiumicino – spiega a CDS un portavoce dei lavoratori di Seal -. Con questo quadro gli autisti dell’azienda temono il trasferimento alle dipendenze di Trotta. Diverso sarebbe il discorso se la destinazione fosse Riccitelli (l’altra azienda dell’Ati che ha vinto la gara per il servizio Atc in subappalto – Ndr). Per questo rivolgiamo un invito ad Atc e all’amministrazione comunale, in quanto rappresentante della proprietà, affinché si trovino soluzioni a questa situazione. Altrimenti i lavoratori, che esprimono solidarietà ai colleghi di Ovada e Fiumicino, preferiscono rimanere a casa, percependo una disoccupazione sicura e puntuale, piuttosto che rischiare di avere ritardi nel pagamento degli stipendi”.

Il tema del trasferimento dei lavoratori, rimasti poco più di una quarantina, è stato all’ordine del giorno dell’incontro che si è svolto la scorsa settimana tra i sindacati e i vertici di Trotta. Le sigle hanno proposto uno schema di accordo al quale l’azienda ha replicato con una controproposta, ma al momento, a pochi giorni dal 1° ottobre, data di avvio del subentro, non è ancora stata fissata una data per un nuovo incontro.

“Le notizie che giungono da Ovada e Fiumicino – dichiara a CDS Stefano Bettalli, segretario provinciale di Filt Cgil – destano preoccupazione, anche se dai bilanci che abbiamo visionato Trotta appare essere una azienda solida, senza problemi di liquidità. Le problematiche non si presentano in tutte le zone in cui opera in Italia, viene da pensare che possa trattarsi di situazioni nelle quali l’azienda stessa non riceve con puntualità i pagamenti per il servizio svolto. Ci sono aziende che si comportano così. Non è il caso di Riccitelli, che a Genova ha sempre garantito gli stipendi con regolarità anche quando gli enti locali hanno ritardato nel saldare il dovuto anche per alcuni mesi. Quale che sia la ragione dei ritardi, comunque, siamo fortemente preoccupati per quello che sta succedendo: non vorremmo che diventasse ancora più difficile una fase di passaggio come questa, già complicata dalla presenza di due aziende all’interno dell’Ati nelle quali i lavoratori verranno trasferiti su base territoriale, oltre che dall’assenza di notizie positive sul trasferimento dei mezzi da Seal ai subentranti”.

“Stiamo ricevendo tante telefonate dai nostri iscritti oggi in forza a Seal che sono già al corrente di queste notizie che non fanno altro che aumentare le loro preoccupazioni – aggiunge Mario Bonafiglia in rappresentanza della segreteria provinciale Filt Cisl -. La richiesta che stiamo ricevendo maggiormente è di non firmare accordi con Trotta. Chiaramente noi faremo il nostro lavoro, ma servono garanzie importanti di solidità, altrimenti rischiamo di avere una scatola vuota senza lavoratori”.

“E’ stata fatta una gara che è da ritenere regolare, nonostante le problematiche, il ricorso e i ritardi. Durante i mesi scorsi Atc ha verificato la regolarità della documentazione e non c’è motivo di mettere in discussione il lavoro svolto dalla commissione di gara. E’ chiaro che leggendo certe notizie la preoccupazione dei lavoratori può essere comprensibile, ma a questo punto non si può mettere in discussione l’esito della gara per l’affidamento”, commenta Giuseppe Ponzanelli, membro della segreteria Uiltrasporti.

La vicenda del servizio Atc in subappalto prosegue a strappi, con continui allarmi e colpi di scena. Ed è tutt’altro che conclusa.

[ad_2] Leggi tutto l’articolo Trasporto pubblico, accordo tra Atc e Seal sino a fine ottobre. Ma nuove notizie sui ritardi di Trotta e fanno tornare i timori tra i lavoratori
www.cittadellaspezia.com è stato pubblicato il 2024-09-25 23:29:16 da


0 Comments