GUASTALLA (Reggio Emilia) – La cucina dell’ospedale di Guastalla verrà chiusa a partire dall’8 maggio e il servizio sarà affidato a una ditta esterna. Gli 11 addetti che vi lavorano saranno ricollocati presso altre strutture sanitarie, come a Reggio o Montecchio.
A sollevare la questione sono Cgil-Cisl e Uil che attaccano frontalmente l’Ausl per questa scelta, dettata a quanto pare da una maggiore convenienza economica. “I lavoratori in questo modo – denunciano in una nota i sindacati – si giocherebbero metà dello stipendio in auto e carburante. Tra loro ci sono persone senza patente, persone che hanno familiari da assistere, madri single e altre complessità. Ausl, che è un’azienda pubblica, si è comportata come la peggiore delle…