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Da Ventimiglia parte il primo treno storico, uno degli otto che circoleranno per tutta l’estate tra la città di confine e Tenda offrendo ai passeggeri la possibilità di scoprire il patrimonio culturale e naturale del territorio franco-italiano.
Una cooperazione transfrontaliera inedita al servizio del turismo e del patrimonio tra i territori franco-italiani. L’obiettivo è, infatti, quello di costruire un’offerta turistica unificata, al contempo familiare e sostenibile lungo la linea ferroviaria Ventimiglia-Cuneo, conosciuta come la “Ferrovia delle Meraviglie”, in onore del suo centenario che sarà nel 2028. “E’ importante in questo contesto storico in cui Ventimiglia è diventata baricentro dei rapporti transfrontalieri“ – dice il sindaco Flavio Di Muro – “Oggi valorizziamo la dorsale che va verso monte e collega la Liguria con il Piemonte. Servono più corse ma soprattutto servono nuovi treni e progettualità per avere dei convogli che abbiano servizi turistici: vagoni con ristorazione o che possano ospitare biciclette per un turismo outdoor che è in forte espansione”.
Inserito nel programma Interreg VI-A Francia-Italia dell’Unione Europea, il progetto Vermenagna Roya III coinvolge il comune di Borgo San Dalmazzo (capofila), insieme a quelli di Roccavione, Robilante, Vernante, Limone Piemonte, Tenda, Breil sur Roya, la Communauté de la Riviera francaise, l’Azienda Turistica Locale (ATL) del Cuneese, l’associazione dell’Ecomusée du Haut Pays des Techniques et des Transports e l’associazione Art.ur. Per l’estate 2025, i partner desiderano offrire un’esperienza turistica eccezionale che superi i confini geografici e temporali, valorizzando al contempo il patrimonio culturale e naturale della valle della Roya. “La Cuneo-Ventimiglia è un gioiello della natura perché si è conservata sostanzialmente indenne dalla sua creazione. E’ un’opera d’arte di ingegneria ferroviaria” – afferma Luigi Cantamessa, direttore generale della Fondazione Ferrovie dello Stato e dei Treni Turistici – “Il vero patrimonio che questo territorio di confine ha è la linea Cuneo-Ventimiglia. E’ necessaria una riprogrammazione dell’offerta e un’attenzione particolare. Il treno turistico, che sia storico o meno, deve essere qualcosa di diverso dal trasporto pubblico locale. Bisogna potenziarlo nei fine settimana soprattutto nella bella stagione”.
Con un budget totale di 2,9 milioni di euro, cofinanziato all’80% dai fondi FESR, Vermenagna Roya III prevede la creazione di un itinerario transfrontaliero di scoperta e valorizzazione della linea ferroviaria; nonché la realizzazione di un sistema di coordinamento in grado di gestire e promuovere l’itinerario, oltre alla circolazione dei treni storici nei periodi di interruzione del collegamento ferroviario con Nizza. Gestita dalla Communauté de la Riviera francaise, la circolazione dei treni storici tra Ventimiglia e Tenda si inserisce pienamente nella volontà di mantenere viva l’attività turistica estiva nella valle della Roya e far conoscere il patrimonio del territorio. Un’azione rafforzata dal sostegno della Regione SUD, in risposta all’assenza del “Train des Merveilles” tra Nizza e Breil, che consente la circolazione di storici per tutta l’estate.
Un punto ristoro affidato alla Spes di Ventimiglia ha accolto i viaggiatori, tra cui autorità italiane e francesi all’interno della stazione ferroviaria. In seguito, il treno, composto da carrozze importanti, è partito per raggiungere Tenda facendo tappa nelle stazioni di Airole, Olivetta S. Michele, Breil Sur Roya, Fontain Saorge, St. Dalmas de T., La Brigue e Tende. I viaggiatori, dopo un pranzo conviviale, potranno approfittare di una sosta prolungata per visitare il Musée départemental des Merveilles di Tende e la suggestiva chiesa di Sainte-Marie en l’Assomption a Breil-sur-Roya prima di ritornare a Ventimiglia.
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