[ad_1]
Uno stress test nell’area
dell’Ambasciata di Israele a Roma, nel quartiere Parioli, per
testare la resilienza del sistema di sicurezza, verrà messa in
atto stamane, con il coordinamento della Questura di Roma, e
vedrà l’impiego di equipaggi delle forze e corpi di polizia,
nonché dei reparti speciali delle forze di polizia.
La simulazione – spiega la questura – prevederà
l’attivazione dei piani antiterrorismo codificati per la
gestione di scenari critici emergenziali e risponde, appunto,
“alla esigenza di testare la resilienza del sistema sicurezza
dato lo scenario geo-politico internazionale, sebbene in assenza
di specifici e concreti indicatori di rischio”.
L’area – viene spiegato dalla questura – sarà impegnata da
una cinturazione a medio raggio messa in atto per ragioni di
sicurezza sia a beneficio degli operatori di polizia impegnati
nelle operazioni che dei cittadini, che potrebbe rendere poco
agevole l’accesso alle vie limitrofe alla sede diplomatica,
rispetto alla quale sarà comunque tutelato il transito di
veicoli di emergenza.
L’attività operativa si articolerà, anche per quanto deciso
durante alcune riunioni che si sono tenute in Prefettura anche
con i vertici delle articolazioni del Dipartimento della
Pubblica Sicurezza, nella gestione di un duplice scenario
“ostile”, rispettivamente impattante sull’area esterna
dell’Ambasciata e sui locali interni alla stessa.
La pubblicizzazione di questa esercitazione, viene infine
spiegato dalla Questura, risponde alla esigenza di informare i
residenti della zona, nell’ottica di ridurre il potenziale
impatto di allarme che le operazioni pianificate potrebbero
indurre nell’opinione pubblica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
www.ansa.it è stato pubblicato il 2025-07-06 08:05:39 da
0 Comments