MODENA – Anche a Modena cresce a dismisura l’attività di telemarketing aggressivo per la vendita di contratti di gas e luce e spesso, di pari passo, aumentano le truffe, secondo Federconsumatori, che raccomanda di fare molta attenzione quando si sottoscrivono telefonicamente contratti che riguardano le utenze. “Non sottoscrivere telefonicamente contratti che riguardino gas e luce e se proprio lo si vuole fare è bene prestare molta, molta attenzione”. Il confine tra marketing e truffa a volte è molto labile e difficile da stabilire. A dirlo Federconsumatori che denuncia una crescita esponenziale delle telefonate che, secondo l’associazione, sono, in molti casi, truffe, per mantenere i propri clienti anche nel Mercato Libero. Utenti denunciano di essere convinti di aver sottoscritto un contratto per il gas, ma poi si sono ritrovati quello della luce e le comunicazioni telefoniche sono state così velocizzate, quando hanno chiesto chiarimenti, che è stato praticamente impossibile capirne il contenuto. L’azienda solida, magari con sede in Italia, aggiunge Fedrconsumatori, spesso cede a soggetti molto meno solidi, a volte autentici truffatori con sede ignota, il compito di attivare contratti ad ogni costo. Non c’è quindi un rapporto diretto tra il grande gestore ed il truffatore, che approfittando di un mercato oscuro, tutto favorevole alle imprese, estorce contratti telefonicamente. Il confine tra marketing e truffa a volte è molto labile e difficile da stabilire. Federconsumtarori Modena spiega dal suo punto di vista il meccanismo di quanto sta accadendo: “Un gestore affida ad una solida azienda di telemarketing il compito di convincere i propri clienti nel Mercato Tutelato ad aderire al Mercato Libero, restando proprio cliente. In modo discutibile fornisce a quell’azienda i dati ed il recapito telefonico dei propri clienti ancora nel Mercato di Maggior Tutela.
Anche a Modena crescono a dismisura l’attività del telemarketing aggressivo per la vendita di contratti gas e luce. Lo evidenzia Federconsumatori, sostenendo che il fenomeno era facilmente prevedibile, dal momento che il nostro paese si sta avvicinando alla fine del Mercato di Maggior Tutela e all’apertura del Mercato Libero,
L’associazione di categoria spiega: “A Modena, dove i principali Gestori negli anni passati avevano spinto molto sulla trasformazione contrattuale, questo passaggio riguarda, per il Gas, circa il 19% dei contratti privati in essere; meno del resto del Paese dove sono ancora dieci milioni le utenze nel Mercato Tutelato, circa un terzo delle complessive. A Modena, più che altrove, è elevatissimo il numero di coloro che non sanno di essere già nel Mercato Libero; un passaggio ottenuto inconsapevolmente negli anni passati con discutibili modalità di marketing telefonico
Con la fine ormai prossima del mercato a maggior tutela, stanno aumentando le proposte di telemarketing eseguite in modo molto aggressivo. Federconsumatori invita a prestare molta attenzione soprattutto alle proposte fatte per telefono