Il progetto della funivia tra forte
Begato e la stazione Marittima, sopra il quartiere del Lagaccio,
a Genova, va avanti. Secondo quanto spiegato oggi dal rup
dell’opera Maurizio Michelini oggi durante un incontro con la
cittadinanza alla biblioteca Berio, il 5 settembre è iniziata la
conferenza dei servizi (di tipo semplificato per i contratti
Pnrr) e durerà al massimo 45 giorni. Dopodiché teoricamente i
lavori potrebbero partire. Mentre si svolgeva l’incontro, al di
fuori della biblioteca, è andata in scena la creativa protesta
dei comitati No funivia. Lungo la strada che porta all’edificio
pubblico hanno organizzato un circo, chiamato “circo Sbuccia”
per giocare con il cognome del sindaco, con giocolieri e
saltimbanchi, nasi rossi e striscioni colorati, clown abbigliati
da tecnici acustici e geologi, una lotteria in piazza per
partecipare all’incontro “a numero chiuso”, ma anche volantini
con le richieste della rete “Con i piedi per terra” e alcuni
dettagli sull’operazione. I comitati, che insistono nel dire che
la funivia dovrebbe essere assoggettata a valutazione d’impatto
ambientale, hanno ricordato, tra le altre cose, che non sono
previsti indennizzi di alcun tipo per le abitazioni che saranno
sorvolate dall’impianto e che il quartiere dovrà accogliere
tralicci altri oltre 60 metri. L’obbiettivo dei progettisti, è
emerso ancora dall’incontro, è ultimare i lavori il 31 dicembre
2024.
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