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ANCONA – L’Associazione Turistica Riviera del Conero e Colli dell’Infinito spegne 25 candeline. A ricordarne il traguardo è il consigliere regionale Mirko Bilò, primo presidente dell’associazione e tra gli ideatori. «Dopo 25 anni, quello che all’inizio poteva sembrare un semplice manifesto, è diventato un modello di collaborazione, anche fra comuni, che per l’offerta turistica erano in competizione fra loro e che proprio grazie a questo ambizioso progetto hanno iniziato a collaborare» spiega Bilò, ricordando la collaborazione con Anna Rita Nicoletti, che nel 2000 era presidente dell’associazione Albergatori Riviera del Conero.
«Insieme abbiamo messo in campo un modello di promozione turistica – prosegue – che ad oggi è un punto di riferimento e un fiore all’occhiello nello sviluppo e gestione turistica del territorio. L’associazione ha fatto da apripista alla promozione congiunta pubblico-privato, un modello che ha fatto scuola, non solo nelle Marche, ma anche in altri territori e che è stato antesignano dei distretti turistici».
Il 5 luglio 2000, venne sottoscritto il primo Statuto dell’Associazione Riviera del Conero. Anna Rita Nicoletti sottolinea la lungimiranza del progetto che aveva messo insieme diversi comuni: Numana, Sirolo, Ancona e Camerano, l’Ente Parco del Conero e le associazioni di categoria del territorio, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo turistico e di coordinare le azioni promozionali. «Unire le risorse, umane ed economiche in quel periodo sembrava quasi impossibile, invece la collaborazione si è dimostrata un modello vincente, grazie alla passione e alla professionalità di tutti” aggiunge Bilò, evidenziando che “ancora oggi, dopo 25 anni, l’associazione, presieduta da Carlo Neumann e arricchita dalla partecipazione di ben 16 Comuni e da imprenditori dei territori coinvolti, è un importante punto di riferimento per promozione, una destinazione turistica che negli anni è cresciuta, grazie anche a questo modello virtuoso che ha saputo guardare oltre i campanilismi, creando sinergie».
Oggi l’Associazione, una Dmo (Destination Management Organization), viene presa ad esempio da altri territori, grazie al lavoro costante e professionale dello staff impegnato su più fronti: promozione, eventi, fiere, educational tour, fam trip, stampa di materiale utile agli ospiti che visitano l’area, e, soprattutto in questo periodo, il coordinamento e la gestione degli uffici di informazione. «Questo anniversario è la prova che quando si uniscono idee, persone e risorse con una visione comune e lungimirante, i risultati arrivano. Come consigliere regionale continuo a credere in questa ‘creatura’ un modello che mi impegnerò a far crescere ulteriormente».
www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2025-07-06 09:10:40 da
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