Le razze di gatti che amano giocare al riporto

Le razze di gatti che amano giocare al riporto



Le razze di gatti che amano giocare al riporto

Secondo il grande scrittore Jules Verne, i gatti sarebbero persino capaci di camminare su una nuvola. Forse l’immaginazione dell’autore di “20mila leghe sotto i mari” è andata un po’ oltre, ma gli studi degli esperti hanno dimostrato come dai felini ci si possa aspettare di tutto. Ne è una conferma la ricerca pubblicata sulla rivista scientifica “PlosOne”, secondo cui i gatti adorano giocare al riporto.

Non è quindi una prerogativa dei soli cani che hanno abituato da tempo a comportamenti di questo tipo. Quasi il 41% dei gatti analizzati da questo studio ha svolto con piacere l’attività, ma in ambito ludico. Nel caso dei cani esaminati dagli stessi ricercatori, invece, ben il 77% dei quattrozampe ha legato il riporto all’addestramento. I gatti studiati da vicino sono stati 8mila: oltre il 60% di questo campione si è divertito a trasportare gli oggetti in giro per le varie stanze, mentre il 40% ha scelto il momento più adatto per iniziare il gioco portando direttamente il gioco alla persona. Non si tratta comunque delle uniche particolarità emerse, molte sono a dir poco sorprendenti.

Il prurito nei gatti: cause, sintomi e rimedi 

L’importanza della razza

Nello specifico, sono soprattutto le razze a determinare la minore o maggiore attitudine al riporto. Questo atteggiamento è infatti molto più comune tra i gatti che sono originari dei paesi dell’estremo Oriente. Ad esempio, il riporto è tipico dei birmani, dei siamesi e dei tonkinesi, inoltre il comportamento felino dipende in larga misura dall’evoluzione del percorso dei gatti in compagnia degli esseri umani. Non si tratta, come accade nei cani, della selezione e del fatto che già in tempi non sospetti questi animali recuperassero oggetti.

Tutto sul gatto siamese: carattere e temperamento del felino più elegante

I gatti hanno dimostrato al contrario una grande capacità di affezionarsi all’uomo e di dare una loro risposta ai segnali sociali. Il riporto come gioco è stato esaminato in felini di età molto diverse, inoltre non c’è un oggetto in particolare che hanno preferito, l’importante è stato proprio il riporto stesso. In base a quanto hanno scoperto gli esperti, queste abitudini hanno a che fare con la loro attitudine predatoria, più precisamente già quando hanno tra le 4 e le 5 settimane di vita (dunque quando vengono svezzati). Si è detto del rapporto con l’essere umano e in effetti il riporto riflette l’attenzione che Micio mantiene in questi momenti e dall’altra la prontezza della persona che deve lanciare l’oggetto quando il gatto dimostra interesse nei confronti di questo gioco.

I benefici del riporto per i gatti

Un ulteriore elemento che è saltato fuori dallo studio scientifico pubblicato su “PlusOne” è quello della spontaneità dei felini. Chi ha condotto l’indagine si è reso conto come oltre un terzo dei gatti prendesse iniziativa per il riporto senza che fossero sollecitati in tal senso. È una percentuale molto alta e che sfiora, come già anticipato, addirittura il 40%, con il quattrozampe disposto più a portare un giocattolo all’uomo che a vederlo lanciare e riportarlo indietro. Tra l’altro, dettaglio non certo secondario, un’attività del genere è più che positiva per la salute di Micio. Oltre ad essere un esercizio fisico, viene stimolata la mente e si rinforza il legame con l’essere umano, due aspetti che migliorano l’umore e le emozioni del pet.

Articolo originale su Today.it

Leggi tutto l’articolo Le razze di gatti che amano giocare al riporto
www.riminitoday.it è stato pubblicato il 2024-11-04 09:26:00 da


0 Comments