Il futuro del Manfredonia Calcio 1932 torna a scuotere il dibattito politico cittadino. A pochi giorni dalla comunicazione ufficiale della proprietà circa la volontà di vendere la società e la concreta possibilità di non iscrivere il club al prossimo campionato di Serie D, si alzano con forza le voci dell’opposizione consiliare e dell’ex sindaco Angelo Riccardi, già presidente del club ai tempi della Serie C.
Ad aprire le danze è stato un duro comunicato firmato dai consiglieri comunali di Forza Italia, che accusano apertamente il sindaco Domenico La Marca di “voltarsi dall’altra parte”. “Un sindaco – scrivono – rappresenta l’intera comunità e non può sottrarsi ai propri doveri. Prima ha ignorato le esigenze di operatori e giovani sulle diffusioni musicali, ora si lava le mani anche dinanzi al rischio che la nostra squadra sparisca”.
“Non abbiamo bisogno di comparse a Palazzo San Domenico”, attaccano i consiglieri, invitando il primo cittadino ad assumere “un ruolo attivo e coraggioso” nella difesa dei colori biancocelesti e del patrimonio sportivo che rappresentano per la città.
A rincarare la dose è stato Angelo Riccardi, ex primo cittadino e figura centrale nella storia recente del club sipontino, che ha definito “fredda e rassegnata” la presa di posizione di La Marca, secondo cui l’amministrazione “non può farsi mediatore tra privati”.
“Il calcio a Manfredonia è un bene comune – ha scritto Riccardi –. Dire che il Comune non può intervenire è abdicare al proprio ruolo. Il sindaco non è un notaio degli eventi, ma un promotore di soluzioni”.
Riccardi chiede l’immediata convocazione di un tavolo di confronto tra amministrazione, tifosi, imprenditori locali e l’attuale proprietà, per favorire una transizione ordinata e garantire continuità al progetto sportivo. Invoca, inoltre, trasparenza assoluta sullo stato economico del club e sulle condizioni di eventuali cessioni.
In un passaggio particolarmente critico, Riccardi sottolinea come sarebbe stato “doveroso che il sindaco provasse a sostenere e convincere l’attuale proprietà a restare, o almeno a chiarire pubblicamente i numeri e le richieste per il passaggio di mano”. In gioco – aggiunge – non c’è solo una squadra, ma “la dignità sportiva di una città intera”.
Il tempo stringe e il rischio concreto è che il Manfredonia Calcio possa scomparire dai radar del calcio nazionale. In attesa di risposte ufficiali da Palazzo San Domenico, l’amarezza della tifoseria cresce, insieme alla pressione politica per salvare un simbolo della città.
Leggi tutto l’articolo Manfredonia Calcio, Forza Italia e Riccardi attaccano il sindaco La Marca: “Non può restare spettatore”
www.immediato.net è stato pubblicato il 2025-05-25 15:02:58 da Redazione
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