Il Molise “sorpassa” l’Abruzzo
nella nidificazione delle “Caretta Caretta”. E’ quanto emerge
dalla classifica stilata da Legambiente sui dati di
Tartapedia.it, portale destinatario di segnalazioni da parte di
associazioni e istituti di ricerca. Due i nidi trovati, uno a
Petacciato Marina, seguito da vicino giorno e notte dai
volontari Gadit di Termoli, l’altro a Campomarino Lido, tra gli
ombrelloni di uno stabilimento balneare. Secondo stime
indicative, si ipotizza che i nuovi nati di origine molisana
saranno circa 130.
In Italia il numero delle ovodeposizioni nel 2024 ha segnato
un record. Sono registrati 601 nidi sulle coste, il dato più
alto mai raggiunto, il 30% in più rispetto al 2023. In testa
alla classifica c’è la Sicilia con 190 nidi. Segue la Calabria
con 147, la Campania con 104, la Puglia con 99, la Toscana con
24, il Lazio con 14. In Sardegna ne sono stati trovati 7, in
Basilicata sempre 7, in Liguria 5 e in Molise (2). In coda
l’Abruzzo e le Marche con 1 solo nido ciascuno.
“Un risultato straordinario, frutto del lavoro costante di
monitoraggio e protezione dei nidi svolto da centinaia di
volontari, grazie anche al progetto Life Turtlenest,
cofinanziato dal programma europeo LIFE, che mira a proteggere i
siti di ovodeposizione della tartaruga marina sulle coste
mediterranee di Italia, Spagna e Francia” dichiara Stefano Di
Marco, coordinatore dell’Ufficio Progetti di Legambiente e
Project Manager del LIFE Turtlenestcome.
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www.ansa.it è stato pubblicato il 2024-09-26 20:44:20 da
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