PISTOIA – Continua a crescere la raccolta differenziata in Toscana, che nel 2023 si è attesta al 66,64%, con un incremento di 0,7 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Nel 2023 la produzione di rifiuti urbani è stata pari a 2,15 milioni di tonnellate, con una diminuzione dell’1% rispetto al 2022.
Anche il dato pro capite è diminuito di 6,6 kg/abitante passando da 593 a 587 kg/abitante rispetto al 2022. Da segnalare che a diminuire è la parte non differenziata dei rifiuti (quasi -23.000 t rispetto al 2022) mentre la raccolta differenziata è rimasta costante.
Guardiamo Pistoia e i Comuni.
Pistoia, con 89.309 abitanti, si attesta al 48,70% per la raccolta differenziata. Sul podio Larciano con 89,73%.
Quarrata al 69,56%; Sambuca Pistoiese al 33%; San Marcello Piteglio al 39,88%; Abetone Cutigliano al 25,34%; Agliana al 72,01%; Buggiano all’82,22%; Chiesina Uzzanese 80,29%; Lamporecchio 88,27%; Larciano 89,73%; Marliana 34,09%; Massa e Cozzile 79,47%; Monsummano Terme 85,10%; Montale 71,83%; Montecatini-Terme 33%; Pescia 49,70%; Pieve a Nievole 86,17%; Ponte Buggianese 81,36%; Quarrata 69,56%; Serravalle Pistoiese 83,11%; Uzzano 79,79%
I dati di Ato e Province
Tra le Province si distingue come più virtuosa Lucca con il 77,48% di raccolta differenziata, percentuale stabile rispetto al 2022.
Seguono Prato con il 71% di differenziata (-2,7 punti rispetto al 2022); Massa Carrara con il 69,81% di differenziata (+ 2,4% punti); Pisa con il 69,40% (+0,3 punti); Firenze con il 68,11% (-1 punto); Siena con il 63,39% di differenziata (+3,9 punti); Pistoia con il 63,21% (+1,6 punti); e Livorno con il 61,10% di differenziata (+1,9 punti).
Infine Grosseto con il 59,43% di differenziata (+3,6 punti) e Arezzo con il 56,52% di differenziata (+1,5 punti).
www.reportpistoia.com è stato pubblicato il 2024-11-14 15:45:44 da Redazione
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