Tassa turistica, parte l’avviso agli evasori  – Teramo

MARTINSICURO . I conti sulla tassa di soggiorno non tornano. Per questo il Comune di Martinsicuro ha rivolto un invito ai proprietari di abitazioni che vengono affittate ai turisti. In base agli accertamenti avviati dall’amministrazione, infatti, proprio in questo segmento dell’accoglienza turistica si registra la quota di mancato pagamento della tassa.
«Si ricorda che nel comune di Martinsicuro è stata istituita l’imposta di soggiorno», ricordano gli amministratori, «tale imposta viene applicata per i soggiorni effettuati nel periodo dal 15 giugno al 31 agosto di ogni anno ed è corrisposta per ogni pernottamento nelle strutture ricettive, fino a un massimo di sette pernottamenti consecutivi». L’amministrazione guidata da Massimo Vagnoni ribadisce che tra le strutture ricettive «sono ricomprese anche le case e gli appartamenti dati in locazione breve per uso turistico sia da privati che da intermediari e/o agenzie immobiliari. Il gestore della struttura ricettiva, anche se esercitata in forma non imprenditoriale, riveste la qualifica giuridica di responsabile del pagamento della predetta tassa. Pertanto, il mancato riversamento al Comune viene punito con le sanzioni previste nel regolamento comunale, fermo restando la giurisdizione della Corte dei conti in materia di responsabilità erariale del gestore per omesso versamento dell’imposta di soggiorno. Si avvisa che sono in corso verifiche e controlli per accertare eventuali omissioni e responsabilità. Per chiarimenti e informazioni consultate l’apposita sezione sul sito internet dell’ente oppure l’Ufficio tributi del Comune».
Sandro Di Stanislao