Tutte le novità sui concorsi nel Decreto PA Bis

Tutte le novità sui concorsi nel Decreto PA Bis

Tutte le novità sui concorsi nel Decreto PA Bis


Al via dalla Camera dei Deputati a una serie di novità nel Decreto PA bis sui concorsi pubblici.

Gli emendamenti inseriti nel testo prevedono nuove regole sul reclutamento del personale nelle PA, nelle scuole e negli organi statali.

In questa guida vi spieghiamo, in modo chiaro e dettagliato, quali sono le novità del Decreto PA bis sui concorsi pubblici.

LE NOVITÀ DEL DECRETO PA BIS SUI CONCORSI

Nell’Aula della Camera dei Deputati, il 31 luglio 2023, è stato approvato il Decreto PA bis con importanti novità sui concorsi pubblici.

Come vi abbiamo illustriamo in questa guida, il testo ha subito molte modifiche e ha cambiato diverse regole in merito a reclutamento nelle Pubbliche Amministrazioni e selezioni pubbliche nel mondo della scuola, prevedendo anche nuove assunzioni nel settore pubblico, in linea con i tempi del PNRR e con i dettami della riforma dei concorsi pubblici.

Il testo è già approdato in Senato e deve completare l’iter di conversione entro il 22 agosto 2023. Le misure entreranno in vigore il giorno dopo la pubblicazione del Decreto PA bis convertito in Legge, su cui vi aggiorneremo. Intanto vediamo quali sono le novità sui concorsi introdotte al Decreto PA bis dalla Camera dei Deputati.

NUOVE ASSUNZIONI NEI MINISTERI

Il Decreto PA bis prevede delle novità in tema concorsi pubblici. Ovvero, in particolare, il testo:

  • aumenta l’organico del Ministero dell’istruzione di 2 posizioni dirigenziali di livello generale e di 8 posizioni dirigenziali amministrative di livello non generale;

  • permette al MIUR di reclutare 40 unità di personale, mediante contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, da inquadrare nell’Area dei funzionari del CCNL Funzioni Centrali;

  • autorizza il Ministero della Cultura ad assumerne 100 nuovi dipendenti non dirigenziali a tempo indeterminato, attraverso concorso pubblico;

  • avvia, mediante concorso, 70 assunzioni anche per il Ministero della Giustizia. Parliamo di assunzioni con procedure concorsuali pubbliche, a tempo indeterminato e nei limiti della vigente dotazione organica, di 70 unità di personale dirigenziale di livello non generale;

  • prevede anche, per il Ministero del Turismo, l’arrivo di 20 nuove unità;

  • rafforza la capacità amministrativa e l’efficacia dell’attività del Garante per la protezione dei dati personali, facendo salire il tetto dell’organico da 200 a 287 unità;

  • incrementa di 200 unità, per un totale di 300 unità, a decorrere dal 1° gennaio 2024, la dotazione organica del personale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.Segnaliamo che è già aperto il nuovo concorso MAECI 2023 per funzionari;

  • autorizza il Ministero dell’economia e delle finanze ad assumere a tempo indeterminato, nei limiti della dotazione organica vigente, 60 unità di personale dirigenziale di livello non generale;

  • avvia nuove assunzioni al Ministero del lavoro e delle politiche sociali per funzionari con specifiche professionalità. Infine, per il biennio 2024-2025, autorizza il Ministero ad assumere 6 dirigenti di 2° fascia con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Tutti i concorsi in uscita, quelli in scadenza e quelli in arrivo li trovate nella nostra sezione concorsi pubblici, sempre aggiornata. 

NUOVO TERMINE PER ASSUNZIONE LSU

Il Decreto PA bis in conversione, tra le novità sui concorsi, prevede anche che le Pubbliche Amministrazioni possano assumere a tempo indeterminato, entro il 30 giugno 2026, i soggetti già impegnati in lavori socialmente utili o di pubblica utilità. Le assunzioni potranno essere fatte in deroga alla dotazione organica e a condizione del rispetto del piano di fabbisogno del personale.

Dovranno però essere rispettati i vincoli assunzionali previsti dalla disciplina vigente. La norma si trovava già nel testo originario ma, in fase conversione, i Deputati hanno differito dal 30 giugno 2023 al 30 dicembre 2023 il termine entro il quale formalizzare le assunzioni.

CORSI CONCORSI COORDINATI DALLA SNA

Tra le novità sui concorsi inserite nel testo del Decreto PA bis in conversione ve ne sono alcune che riguardano i “corsi concorsi”. La norma affida alla Scuola nazionale della pubblica amministrazione (SNA) il compito di provvedere alla formazione superiore, alla specializzazione ed al continuo aggiornamento professionale nelle materie della fiscalità, del personale di:

  • Ministero dell’economia e delle finanze;

  • Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione;

  • Agenzia delle dogane e dei monopoli;

La SNA dovrà provvedere anche al reclutamento mediante specifico corso-concorso di dirigenti per tali amministrazioni, definendone le modalità. La Scuola nazionale dovrà provvedere anche alla formazione continua e l’aggiornamento dei magistrati tributari mediante l’organizzazione di specifici corsi.

NUOVE REGOLE CONCORSI DIRIGENTI CHIMICI

Nel testo i Deputati hanno fissato una disciplina transitoria sui requisiti di accesso ai concorsi per la dirigenza chimica. Il testo prevede che:

  • fino al 31 dicembre 2025, i candidati devono aver maturato, 6 mesi prima rispetto alla scadenza del bando, almeno 3 anni di servizio;

  • il servizio almeno triennale può essere anche non continuativo, con contratti a tempo determinato o indeterminato;

  • l’importante è che l’attività sia avvenuta nell’esercizio di funzioni proprie della professione sanitaria di chimico presso le Agenzie per la protezione dell’ambiente o presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale.

CAMBIANO REQUISITI PER DIRETTORI SANITARI

Il Decreto PA bis prevede che fino al 31 dicembre 2025 per l’accesso all’elenco nazionale e agli elenchi regionali dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale di ASL, AO (aziende ospedaliere) ed altri enti del Servizio Sanitario Nazionale cambino i requisiti. Ovvero, deve essere elevato a 68 anni il limite anagrafico (attualmente pari a 65 anni) .

DOCENTI ALLE PARITARIE SENZA ABILITAZIONE

Il Decreto PA bis, tra le novità sui concorsi e il reclutamento, prevede che per insegnare nelle scuole paritarie, fino all’anno scolastico 2025 2026, non è indispensabile l’abilitazione. Chi vuole insegnare nelle scuole paritarie deve aver svolto, però, almeno 3 anni di servizio. Sempre a chi ha prestato 3 anni di servizio bastano 30 CFU (e non 60) per conseguire l’abilitazione.

PIÙ PUNTEGGI PER I SUPPLENTI GPS SOSTEGNO

Tra le novità relative al mondo della scuola e dei concorsi, nel Decreto PA bis in conversione, i Deputati hanno previsto che i supplenti delle GPS abbiano diritto ad un ulteriore punteggio di 3 punti per ogni anno di servizio su posto di sostegno.

RISERVA POSTI CONCORSI DIRIGENTI COMUNALI

Il Decreto PA bis introduce, nelle novità sui concorsi, la possibilità di istituire una riserva, non superiore al 50%, dei posti messi a bando. La regola vale nei concorsi per:

  • il personale dirigente comunale, per il personale dirigenziale e non dirigenziale assunto a tempo determinato per almeno 36 mesi di servizio negli ultimi 5 anni, nonché in possesso di determinati requisiti;

  • il personale non dirigenziale assunto a tempo indeterminato con almeno 36 mesi di servizio negli ultimi 5 anni;

PA POSSONO USARE GRADUATORIE DI ALTRI ENTI

Il testo del Decreto PA bis in conversione prevede che per il completamento della dotazione organica di alcuni Enti, le medesime Amministrazioni possano anche ricorrere, mediante convenzione, allo scorrimento delle graduatorie, in corso di validità, di altri concorsi pubblici. Vale per i concorsi svolti mediante la Commissione per l’attuazione del Progetto di Riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni (Commissione RIPAM).

NUOVE REGOLE CONCORSI PUBBLICI PER DIRIGENTI

Il testo del Decreto prevede delle novità che modificano la disciplina sul limite numerico di candidati idonei nelle graduatorie dei concorsi pubblici per il reclutamento di personale nelle PA e sul limite di scorrimento delle stesse graduatorie. Le nuove disposizioni inoltre:

  • recano un chiarimento sulla determinazione della base di calcolo del limite numerico, specificano la decorrenza dell’applicazione dei due limiti e pongono alcune esclusioni dall’ambito dei medesimi;

  • con riferimento alle Amministrazioni statali (anche ad ordinamento autonomo) e agli Enti pubblici non economici nazionali, prevedono che i bandi delle procedure comparative per l’accesso alla qualifica di dirigente di seconda fascia possano essere adottati anche dalle singole amministrazioni interessate;

  • prevedono che l’esperienza maturata dal dipendente pubblico durante la prestazione di servizio temporaneo all’estero sia adeguatamente valorizzata, a determinate condizioni, nei bandi di concorso per l’accesso alla dirigenza e nelle procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali.

ALTRE NOVITÀ DEL DECRETO PA BIS

Tra le altre novità del Decreto PA bis in fase di conversione, vi sono anche:

  • l’erogazione, da parte del Ministero della difesa, di corsi di formazione e di perfezionamento professionale, diretti ai militari in servizio, nelle materie afferenti alle proprie esigenze organizzative interne;

  • l’incremento, a decorrere dal 2023, di 11.876 euro dei fondi per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti dall’Agenzia italiana per la gioventù;

  • lo stanziamento di 50 milioni di euro per consentire alle scuole di stipulare contratti con personale ATA “aggiuntivo” rispetto all’organico già esistente. I fondi verranno reperiti riducendo lo stanziamento previsto per l’avvio dei percorsi abilitanti. Per approfondire, vi rimandiamo al nostro articolo su organico aggiuntivo ATA e novità decreto PA bis.

Se volete conoscere quali sono le altre novità per il mondo della scuola, del lavoro e per l’organizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, vi consigliamo di leggere la nostra guida sul Decreto in conversione.

ALTRI APPROFONDIMENTI INTERESSANTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere anche il testo originario, come approvato dal Consiglio dei Ministri, del Decreto PA bis, nonché il nostro focus sul recente Decreto PA 2023 convertito in Legge , l’approfondimento sul nuovo regolamento dei concorsi pubblici e sulla riforma concorsi pubblici.

Vi invitiamo anche a visitare la nostra sezione dedicata ai concorsi pubblici aperti, che viene costantemente aggiornata con le nuove selezioni attive.

A vostra disposizione inoltre tutte le altre guide sui concorsi per comprendere le nuove regole correlate al pubblico impiego e questa pagina che raccoglie tutte le novità legislative.

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www.ticonsiglio.com è stato pubblicato il 2023-08-02 09:20:18 da Valeria Cozzolino