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I gruppi consiliari Società Aperta – Imperia di Tutti, Alleanza Verdi e Sinistra e Partito Democratico hanno inviato una lettera ufficiale al sindaco di Imperia per chiedere un gesto simbolico ma significativo: l’esposizione di un drappo bianco sulla facciata del Municipio, in memoria delle vittime civili nella Striscia di Gaza, e della bandiera ucraina su un edificio pubblico, come l’ex Palazzo Comunale di Oneglia, in segno di solidarietà verso la gente ucraina colpita dalla guerra.
“Viviamo un tempo segnato dal tragico ritorno dei conflitti armati – scrivono i consiglieri di opposizione –. In molte aree del mondo, dall’Africa al Medio Oriente, dall’Asia all’Europa, la guerra è tornata a devastare intere popolazioni, riportando alla memoria scenari di crudeltà che speravamo appartenessero solo al passato“. Nel documento si sottolinea come due drammi in particolare colpiscano profondamente l’opinione pubblica: da una parte, l’aggressione russa all’Ucraina, che ha causato centinaia di migliaia di vittime e distruzioni enormi; dall’altra, la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza, generata dall’azione militare israeliana seguita all’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023.
“Quella offensiva – si legge ancora nella lettera – ha provocato decine di migliaia di vittime civili, colpendo anche scuole e ospedali, ostacolando l’arrivo degli aiuti umanitari essenziali. Secondo un recente rapporto dell’ONU, si tratta di un possibile reato di guerra e contro l’umanità. In entrambi i casi, come purtroppo altrove, si tratta di atroci crimini contro popolazioni indifese. Non possiamo restare in silenzio davanti a tanto dolore”.
I consiglieri chiedono quindi al sindaco Claudio Scajola un atto visibile e condiviso che unisca la città nel rifiuto della violenza e nella promozione di una cultura di pace: “Chiediamo un gesto concreto, simbolico ma forte, che lanci un messaggio chiaro di solidarietà, umanità e responsabilità collettiva. Siamo disponibili a un incontro per concordare insieme le modalità più opportune per realizzare questi segni di impegno civile“.
Un’iniziativa che punta a far emergere la voce della comunità imperiese a favore della pace, contro l’odio e l’indifferenza.
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