MODENA – Due luoghi storici di Modena presto torneranno a nuova vita: dopo otto aste andate a vuoto, e il prezzo che inevitabilmente con il tempo è calato, il cinema Principe e l’Olympia hanno nuovamente proprietari intenzionati a investire per farli tornare luoghi di cultura e intrattenimento. Entrambi gli edifici, infatti, dovranno mantenere la vocazione originale. La sala di piazzale Natale Bruni se l’è aggiudicata Marco Panini, uno dei quattro figli di Umberto, che nello stabile, una volta restaurato, vorrebbe aprire un museo multimediale dedicato ai motori. Mentre l’Olympia, che all’asta dello scorso 25 luglio è andato a ‘The movimage company’ di Alessandra Penzo e Luca Gualdi, diventerà un set cinematografico sempre per l’automotive. Le sale dove realizzare immagini per il lancio delle nuove vetture di lusso ci sono a Torino e Milano, ad esempio, ma non nel cuore della motor valley e secondo Movimage il teatro è il luogo perfetto per colmare questa lacuna. Il cinema resterà comunque una sala proiezioni per eventi pubblici e privati, oltre a un contenitore per mostre e iniziative culturali. L’Olympia nel 2017 era stato occupato dal collettivo Guernica e ora dovrà essere ripulito e sottoposto a restauro. Verrà anche recuperato il mosaico dedicato al cinema e realizzato dall’artista modenese Luciano Giberti, sottoposto a vincolo della sovrintendenza. I progetti definitivi sul futuro delle due sale saranno presentati a settembre, alla fine di tutto l’iter previsto. Ma intanto, Alessandra Penzo di Movimage non nasconde la sua soddisfazione: “Come modenesi siamo orgogliosi di recuperare un luogo tanto caro a tutta la città”.