BARI – Studenti e famiglie alleate contro il caro-scuola. A Bari ha aperto il mercatino del libro usato dove, sino al 4 ottobre, sarà possibile vendere e acquistare libri delle scuole superiori a metà prezzo. Per il ventesimo anno, l’appuntamento per i ragazzi di tutte le scuole della città è presso Zona Franka, in via Dalmazia 35, dalle ore 16 alle 20.
Negli anni scorsi, quest’iniziativa ha registrato una grossa partecipazione contribuendo a rendere la scuola più accessibile, soprattutto per quelle famiglie che hanno più figli che frequentano contemporaneamente medie o superiori.
«Lo scorso anno a Bari, grazie a questa attività – spiega Jacopo Lo Russo, dell’Unione degli studenti Puglia – le famiglie hanno risparmiato circa 18.354 euro e sono stati catalogati circa 5.300 libri, dati che evidenziano quanto sia importante per famiglie e studenti la possibilità di avere alternative che rendano accessibile per tutti la scuola e il diritto allo studio».
Quest’anno, il prezzo di copertina dei libri di testo avrà un aumento medio del 10% con punte del 15% per alcuni testi, aumentando così la spesa media che ogni studente dovrà affrontare per l’acquisto dei libri, che si calcola si aggirerà intorno ai 480 euro solo per quelli obbligatori (ed escluso il corredo scolastico). Sono gli stessi studenti a fare i conti e a confermare quanto sia importante questa iniziativa.
«La scuola non deve essere accessibile solo ai più fortunati – aggiunge Samuele Gallozzi coordinatore dell’Uds Bari – e la compravendita dei libri al 50% del prezzo di copertina è un metodo per dare voce a studenti e studentesse che vogliono denunciare la violazione del diritto allo studio e richiedono delle soluzioni per ridurre e rispondere ad uno dei problemi più evidenti nella scuola ad oggi: la dispersione scolastica, molte volte dettata dalle difficoltà economiche».
Libri a metà prezzo per contribuire quindi a contrastare le «disuguaglianze educative» con la dispersione scolastica che negli scorsi anni è arrivata a sfiorare il 30% sul territorio pugliese, con oltre 10mila studenti che dalle stime non si iscriveranno nuovamente alle scuole pugliesi.
«Un andamento che non sembra fermarsi – conclude Carolina Velati, presidente di Zona Franka – mentre l’emigrazione giovanile continua a rappresentare una piaga per tutta la Puglia. Il mercatino del libro usato a Bari è l’esempio più virtuoso del patrimonio di attività mutualistiche che da anni la nostra organizzazione con l’Unione degli studenti mette in campo».
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www.lagazzettadelmezzogiorno.it è stato pubblicato il 2024-09-04 09:21:02 da
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