Albisola Superiore. Domenica pomeriggio, favoriti da una splendida giornata ed un cielo terso, gli Assessori Calogero Sprio e Sara Brizzo hanno tagliato il nastro del secondo accesso al Parco Zambellini e del relativo ampliamento. Si tratta di un progetto portato avanti dagli Assessorati all’Agricoltura e al Bilancio con la collaborazione dei Volontari della Protezione Civile di Albisola e con la co-progettazione di Conad.
Il Parco si arricchisce di una nuova area di pregio che, in particolare, recupera e valorizza una vecchia fontana ma soprattutto di un nuovo accesso che favorirà la sua fruizione a tutti ed in particolare alle persone con ridotta capacità motoria.

“Il Parco Zambellini – afferma l’Assessore all’Agricoltura Calogero Sprio – è frutto di una stretta sinergia fra l’Amministrazione Comunale e la Protezione Civile albisolese e oltreché un luogo di pregio rappresenta anche un progetto in continuo divenire che pian piano cresce e migliora; la sua realizzazione oltreché l’impiego di risorse ha richiesto impegno, tenacia e passione, ma è l’amore per il proprio territorio e per il recupero delle sue peculiarità e della sua storia l’ingrediente maggiore che ha aggregato così tante persone”.
L’inaugurazione del nuovo accesso e dell’ampliamento del Parco è avvenuta in concomitanza con la realizzazione di una Caccia al Tesoro rispetto alla cui organizzazione gli Assessori Brizzo e Sprio si sono avvalsi della collaborazione della cittadina albisolese Ombretta Dogliotti, della figlia Viola e della collega Elena; questa attività ha raccolto molto apprezzamento nei tanti partecipanti e ha saputo declinare alcuni degli aspetti che caratterizzano questo luogo che sono quelli di creare socialità, aggregazione, dialogo fra diverse generazioni, il contatto con la natura e la promozione di aspetti educativi.

“E’ una grande soddisfazione – prosegue l’Assessore Calogero Sprio – aver realizzato, come Assessorato all’Agricoltura, ben quattro nuovi spazi verdi negli ultimi cinque anni mediante il recupero e la valorizzazione di aree che precedentemente versavano in stato di degrado e di abbandono, ed un quinto è in fase di conclusione; per raggiungere dei risultati così importanti occorrono le idee, l’impegno, la costanza ed il gioco di squadra; tutti elementi che in questi anni abbiamo cercato di alimentare”.