Ascoli, a Legnago per proseguire la striscia positiva: tra gli avve…

Ascoli, a Legnago per proseguire la striscia positiva: tra gli avve…


CALCIO – I bianconeri verso l’importante sfida contro i veronesi: Di Carlo vuole continuità di risultati e di prestazioni. Con la probabile scelta di Quaranta al posto dello squalificato Gagliolo saranno cinque i giocatori cresciuti nel Picchio a partire dal 1′: insieme a Cozzoli e Alagna, anche Franzolini e Palazzino tra gli avversari

di Salvatore Mastropietro

 

Il giro di boa del campionato 2024-2025 è ormai alle porte: sabato alle ore 15 sul campo del Legnago l’Ascoli terminerà un girone d’andata che è stato sicuramente al di sotto delle aspettative. Nonostante il clima in estate non fosse dei migliori, per usare un eufemismo, in pochi avrebbero immaginato ad un club in piena zona playout per buona parte della prima metà di stagione.

 

Ascoli, a Legnago per proseguire la striscia positiva: tra gli avve…

Di Carlo in panchina durante Ascoli-Sestri Levante (foto Ascoli Calcio)

Da qualche settimana, tuttavia, la musica sembra cambiata, come dimostra la striscia aperta di sette risultati utili e tre vittorie consecutive. Striscia che la squadra di mister Domenico Di Carlo vuole adesso allungare per provare a rientrare entro fine 2024, quando mancano due partite alla fine dell’anno solare, in zona playoff.

 

Il tecnico bianconero non ha voluto lasciarsi andare a facili e inutili entusiasmi, considerando la necessità di mantenere il focus sui tanti aspetti che rimangono da migliorare, a livello tattico e non solo. La continuità di risultati sarà probabilmente ricercata anche attraverso una continuità nelle scelte di formazione: dopo aver cambiato molto nella prima negativa parte della propria esperienza, il trainer classe 1964 ha ormai trovato diverse certezze. Alagna sull’out di destra sembra ormai aver scalzato Adjapong, così come Bando a centrocampo al posto di Bertini. C’è poi il terzetto Silipo-Tremolada-Marsura, dietro la punta Corazza, in crescita sia a livello qualitativo sia a livello di affiatamento.

 

Rispetto al poker sul Sestri Levante l’unico cambio forzato riguarderà il centro della difesa, dopo l’assenza di Gagliolo per squalifica sarà colmata con buone probabilità dall’impiego di Quaranta (in vantaggio su Tavcar). Il difensore classe 1997 sarà uno dei tre prodotti del vivaio dell’Ascoli a partire dal 1′ al “Mario Sandrini” assieme ad Alagna (classe 2002) e Cozzoli (2003).

 

Palazzino e Franzolini in bianconero (foto Ascoli Calcio)

Due ce ne saranno anche tra le file degli avversari. Si tratta di Andrea Franzolini e Filippo Palazzino. Il primo è un punto fermo della squadra allenata da Matteo Contini, come dimostrano i 3 gol messi a segno nelle ultime 17 partite, di cui l’ultimo decisivo per espugnare il campo della capolista Pescara. Il 2003 nativo di Latina ha vissuto sotto le Cento Torri quattro stagioni complessive tra Under 17 e Primavera, prima di lasciare il club alla scadenza del contratto per accasarsi alla Feralpisalò del ds ascolano Andrea Ferretti. Potrebbe scendere in campo dal 1′ anche l’esterno offensivo in prestito in Veneto proprio dall’Ascoli: 15 presenze (5 da titolare) e nessun gol fin qui per Palazzino, che a fine campionato farà ritorno al Picchio per fine trasferimento temporaneo.

 

A completare il quadro degli ex di turno ci sarà il portiere del Legnago, Filippo Perucchini. Il portiere classe 1991 visse in bianconero un’esperienza totalmente da dimenticare nella prima parte della stagione 2018-2019: 13 gettoni, culminati con il clamoroso autogol nella sconfitta per 3-0 in casa del Palermo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Leggi tutto l’articolo Ascoli, a Legnago per proseguire la striscia positiva: tra gli avve…
www.cronachepicene.it è stato pubblicato il 2024-12-12 18:38:03 da Salvatore Mastropietro


0 Comments