Gli auguri del vescovo al Teramo  – Teramo

TERAMO. Tradizionale incontro nel palazzo vescovile cittadino per il Teramo calcio. Una cospicua delegazione biancorossa, costituita da dirigenti, staff e calciatori, ha partecipato ieri al consueto momento di riflessione, terminato poi con la benedizione in vista della stagione sportiva 2024/25.
«Vedendo presenti tanti giovani di diverse etnie che si impegnano e si vogliono bene», il pensiero di Lorenzo Leuzzi, vescovo della diocesi di Teramo-Atri, «considero l’appuntamento odierno come un momento di forte condivisione valoriale. Certamente si gioca per vincere, ma non solo, perché potete essere una testimonianza autentica per tutti coloro che vi guardano, visto che lo sport è una grande occasione per migliorarsi e perfezionarsi. Lo sport può fungere da straordinario esempio di sacrificio e volontà, un monito per tanti giovani che pensano di arrivare all’obiettivo senza sudore. Non mi ritengo un pessimista, ma quando avevo la vostra età pensavo che nel 2024 ci sarebbe stato un mondo migliore e, purtroppo, non mi sembra così. Scoprite la gioia di vivere: quando ci siete voi nessuno entra in conflitto, e non è una banalità. Vi auguro grandi successi da condividere con la comunità».
Il presidente Filippo Di Antonio e il capitano Alfonso Pepe hanno poi donato al vescovo un pallone autografato e una maglia personalizzata con il numero uno accanto al suo nome, prima delle fotografie di rito.