Seconda edizione della Top 11, il “gioco” della redazione di IVG Sport per mettere in risalto i giocatori che, a nostro avviso, si sono distinti maggiormente nel weekend appena messo alle spalle.
Nella settimana in cui hanno fatto scalpore le dichiarazioni di Allegri pungolato dai giornalisti sulla possibilità di mettere o meno il tridente, un po’ per ripicca non ci siamo fatti troppe domande (“voi non dovete capire ma fare domande”) e abbiamo schierato 3 punte più un fantasista, sfoderando il “4-2-Fantasia” che aveva lanciato Leonardo con Milan e Inter.
Tanto Vado questa settimana. Il club del presidente Tarabotto ha vinto la quinta partita di fila (4 a 1 al Pinerolo) e si è issata al terzo posto in classifica posizionandosi, al momento, come miglior squadra dilettante della regione.
Pali affidati a Fresia, il giovane classe 2005 è una certezza dei rossoblù e anche domenica ha compiuto due parate importanti. Difesa a 4 chiamata a fare gli straordinari. A sinistra il “motorino” del Vado Opoku. Al centro l’eterno Suetta della Spotornese, il classe 1977 ha guidato la retroguardia insieme a Ottonello nel sofferto ma preziosissimo 1 a 0 contro il Città di Savona. Insieme a lui, Galliani dell’Albenga, reduce dal pareggio 0 a 0 contro la Sanremese e bravo nel tenere ordine quando capitan Venneri è stato “alzato” a centrocampo. Adattiamo esterno destro Fabbretti, match winner della Spotornese col suo rigore decisivo.
Coppia mediana composta dal giovane Saracco del Celle Varazze. Il classe 2005 ha realizzato un goal da cineteca nel preziosissimo successo 4 a 3 della sua squadra sul campo della Carcarese. A fianco a lui Silvestri. Il centrocampista della Cairese ed ex Ligorna è sempre tra i migliori dei suoi anche nei passaggi a vuoto della squadra presenti (pareggio 1 a 1 contro il Busalla) e passati. Davanti a loro, ma potrebbe abbassarsi a fare la mezzala di qualità, Capra: due assist per il compagno Merkaj e luce del Vado.
Tridente composto da Spano del Busalla, decisivo grazie al suo goal contro la Cairese. Al centro, Merkaj (tripletta che ha steso il Pinerolo) e infine Calcagno del Savona: non ha segnato ma il suo ingresso ha dato nuova linfa all’attacco degli striscioni.
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