Nel Potentino un protocollo di legalità in ambito turistico – Notiz…

Sono 21 i Comuni della
provincia di Potenza, compreso il capoluogo, ad aver
sottoscritto stamani, il Prefettura, il protocollo di legalità
per la prevenzione e il contrasto all’infiltrazione della
criminalità organizzata nel settore turistico-alberghiero e
della ristorazione.


   
Il prefetto Michele Campanaro ne ha spiegato le motivazioni
alla base: “Creiamo un modello di collaborazione stabile e
consolidato, una sorta di filiera di legalità, in uno dei
settori tra i più esposti ai tentativi di infiltrazioni
malavitose”. Il protocollo prevede un sistema di controlli
legato ai profili di rischio già rilevati dall’attività
investigativa o frutto di selezioni casuali e viene previsto un
Osservatorio – al quale parteciperanno gli uffici giudiziari, la
Camera di Commercio, l’Agenzia delle Entrate, associazioni di
categoria, sindacati, ordini di notai e commercialisti – che
raccoglierà i dati, monitorerà le tendenze, gli indicatori di
rischio e fornirà indicazioni strategiche.


   
La Prefettura ha rivolto l’invito a tutti i Comuni della
provincia e Campanaro ha sottolineato “l’importanza delle
adesioni ricevute, per la considerazione che si dà giustamente
al fenomeno, da parte di Comuni che hanno particolare valenza
turistica”.


   

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