Operativo a Trento il tavolo tecnico sulle vulnerabilità

Ha preso il via a Trento la prima riunione del “Tavolo tecnico sulle vulnerabilità”, istituito dal Commissario del Governo, prefetto Giuseppe Petronzi. L’iniziativa è dedicata alla presa in carico delle persone vulnerabili, con un focus particolare sui cittadini stranieri inseriti nel sistema di accoglienza.

L’obiettivo principale dell’organismo è quello di intercettare e affrontare le diverse forme di fragilità, individuando le modalità più adeguate per supportare i soggetti più deboli attraverso una rete di collaborazione che coinvolge tutti gli attori, istituzionali e non, impegnati nel fronteggiare le varie declinazioni della vulnerabilità.

In questa direzione, il tavolo si propone di elaborare strategie efficaci e pratiche tramite gruppi di lavoro tematici, assicurando il coordinamento delle nuove azioni con le iniziative già operative sul territorio provinciale. Tra le vulnerabilità considerate figurano il disagio mentale e psichico, la disabilità, la condizione di minore straniero non accompagnato, le violenze fisiche, sessuali o psicologiche, le patologie, le dipendenze da sostanze o l’alcolismo.

I partecipanti al tavolo rappresentano una pluralità di enti e istituzioni, tra cui il Tribunale e la Procura dei minorenni, il Dipartimento salute della Provincia autonoma, l’Azienda sanitaria con le sue unità operative (dedicate a problemi psichiatrici, dipendenze, pronto soccorso e malattie infettive), le Forze dell’ordine, i servizi sociali della provincia e dei comuni di Trento e rovereto, la Rete di bassa soglia e gli enti gestori dell’accoglienza.