Paura e terrore in piazza: un bimbo mangia una caramella e c’è il p…

In una normale giornata all’improvviso tutto si ferma per le urla di una mamma che non sa cosa fare con il figlio che si trova in panne

Urla, sgomento, panico e momento di vera paura. Quando in una normalissima e tranquillissima giornata si sono sentite le urla di una mamma che non sapeva cosa fare col suo bambino che rischiava di morire, tutti si sono precipitati a capire cosa fosse successo.

Vedere una mamma in difficoltà, in ansia e non sapere cosa fare per un bambino che ha solo mangiato una caramella e rischiava di morire, non è stato semplice come situazione da gestire anche perché tanti passanti hanno cercato di dare il loro contributo ma tanti non sapevano cosa fare e come fare lì sul momento.

Sono stati pochissimi minuti, ma per tanti sono sembrati un’eternità, quei minuti che sono sembrate ore con la mamma in preda al panico e non sapere come poter assistere il suo piccolo, in quel momento più fragile che mai.

Tutto è nato perché questo bambino di cinque anni, mentre stava con la sua mamma, ha preso una caramella e l’ha ingoiata, un gesto normale e di tutti i giorni, ma ad un certo punto, dopo pochi attimi, a quanto sembra, il bimbo ha cominciato ad avere dei problemi ed è diventato pallido, tanto da richiamare l’attenzione della sua mamma che ha subito capito che si trovava davanti ad una situazione anomala. Ed è lì, in quel momento, che è scattato il panico e piazza Loreto si è letteralmente fermata.

Ad Ancona un bimbo se l’è vista brutta

La donna, una mamma, ha cominciato ad urlare e a richiamare l’attenzione delle persone che erano vicino a lei, ma tutta la piazza si è fermata per cercare di dare una mano al bambino. Attimi di vero terrore e panico, fino a quando una persona che passava di lì, si è messa a correre, ha capito la situazione e ha dato una mano.

Un passante, infatti, vedendo cosa stava succedendo e notata la difficoltà della donna e del bimbo, si è precipitato e ha eseguito una veloce e semplice manovra per la disostruzione delle vie respiratorie. Nel giro di pochi istanti, tutto si è ristabilito per buona pace di tutto, col piccolo bambino che è tornato non solo a respirare, ma soprattutto a sorridere.

Il bambino, una volta tornato sereno insieme alla mamma, si è totalmente ripreso, nel frattempo sul luogo era arrivata un’ambulanza della Croce Gialla che si è assicurata che tutto fosse a posto, è stato anche proposto di andare in ospedale ma la mamma, una volta sinceratasi che suo figlio stesse davvero bene, ha deciso di non andare in ospedale.