Salvatore è una sentenza, cinque gol su sei partono dai suoi piedi

La maglia è tornata il 5, il piede però rimane quello di un 10. Salvatore Esposito segna un inizio di stagione pazzesco in questa serie B 2024/25 in quanto a peso specifico nelle azioni che contano. Delle sei reti che lo Spezia ha messo insieme nelle prime quattro giornate di campionato, in ben cinque c’è il suo zampino. Diretto o indiretto che sia.

Sua la punizione che Bertola devia in porta a Pisa alla prima giornata. Suo il rigore con cui lo Spezia raggiunge il Frosinone una settimana dopo e suo il corner che permette la deviazione di Mateju salvata sulla traversa e il seguente tap in di Aurelio. Altro tap in è quello di Soleri ieri sera contro il Cesena, a seguito di una punizione del solito Salvatore sulla testa del solito Bertola che chiama Pissarri a una parata incredibile. Ancora il destro di Esposito e la testa del difensore per la rete decisiva al minuto 101.

Che lo Spezia potesse trarre grandi soddisfazioni dal gioco aereo era un aspetto che era già stato individuato alla fine della fase uno del calciomercato estivo. Ma per adesso la produttività sta andando oltre ogni più rosea previsione. Dopo la partenza dell’altro specialista dei calci da fermo, Daniele Verde, Salvatore Esposito si conferma sempre più uno degli irrinunciabili dell’undici di Luca D’Angelo.