Scatena la rissa in centro, poi va sotto casa dell’ex: arrestato

GROSSETO. Poche ore prima era in piazza del Sale, in mezzo a una rissa. Poche ore dopo, in carcere ma con l’accusa di stalking. È finita in via Saffi la notte brava di un ragazzo poco più che venticinquenne, di origini nordafricane, che mercoledì 18 settembre ha scatenato il caos, insieme ad altri due connazionali, in pieno centro. 

Dopo essere finito in caserma e dopo essere stato identificato, l’uomo è andato in via Lago di Varano sotto l’abitazione della sua ex. Aveva con sé un coltello con il quale ha minacciato la donna. È stato arrestato per stalking. 

Erano da poco passate le 21.30 quando in via Ricasoli è scoppiato il caos: il ragazzo prima ha litigato con un altro giovane. Ai due, se n’è aggiunto un terzo. Sedie volate, una spranga che è spuntata fuori all’improvviso, un vaso di fiori spaccato. 

Il proprietario del Ricasoli è uscito in strada, per cercare di fermarli. Poco dopo sono arrivati i carabinieri, poi la polizia. Il giovane nordafricano prima si è allontanato, poi, quando è stato fermato dai militari che gli hanno chiesto i documenti, ha cominciato a offenderli, poi si è allontanato di nuovo. Non è andato troppo lontano, però. Poco dopo, i carabinieri lo hanno trovato e lo hanno portato in caserma dove lo hanno identificato. 

Minaccia la ex compagna con il coltello

Il giovane, nei mesi e nelle settimane scorse, non si era messo nei guai solo per i diversi episodi successi in centro storico, dove diverse volte aveva scatenato il caos. 

Nei suoi confronti era stato anche attivato il codice rosso, perché da quando era finita la sua relazione con una donna che abita alle porte del centro, aveva cominciato a tormentarla. 

La donna lo aveva già denunciato. Tanto che era stato attivato il codice rosso. Uscito dalla caserma verso mezzanotte, il ragazzo per un paio d’ore ha vagato per la città. Poi si è diretto in via Lago di Varano dove abita la donna che era in casa con il suo compagno.

Ha cominciato a inveire e gridare, minacciando di ucciderla. L’allarme è stato dato ai carabinieri che sono arrivati e hanno trovato il ragazzo armato. Con sé aveva quattro coltelli. 

Per questo, l’uomo è stato portato in via Saffi: l’arresto è stato convalidato.