“Trento ormai è invivibile, non solo per noi ma anche per gli altri. Noi non riusciamo più a dormire la notte, anche perché il sistema di allarme del ristorante è collegato a casa nostra, e questo ci toglie il sonno”. Sono queste le parole di Felice Cerillo, proprietario del ristorante “Sapori Mediterranei” di Trento, in via San Severino, nei pressi dello stadio Briamasco.
Con un tono pacato e solo una leggera nota di amarezza nella voce, il ristoratore ha raccontato la sua versione dei fatti di quello che, ad oggi, è il quinto furto in un mese avvenuto nel suo ristorante. E non si può proprio dire che il ristorante manchi di un sistema di sicurezza adeguato. “Oltre alle telecamere, abbiamo anche un sistema di allarme collegato alle forze dell’ordine” ha dichiarato il signor Cerillo, escludendo quindi che si possa trattare di una scelta mirata da parte dei ladri, nonostante la frequenza dei furti.
Le dinamiche del furto
Le circostanze del quinto furto, avvenuto questa mattina attorno alle 5:30, sono le stesse degli altri quattro: l’allarme del locale che suona, i carabinieri e il ristoratore che raggiungono il posto e, quando possibile, il ladro che viene fermato, con il consequenziale sequestro della refurtiva, che poi viene restituita al legittimo proprietario.
E anche questa volta è andata così. Fortunatamente tutto ciò che era stato rubato – dai soldi alla merce – è tornato nelle mani del ristoratore. Adesso resta solo da riparare i danni al locale – che ammontano circa a 1500 euro – e andare avanti con il lavoro, che fortunatamente sembra non mancare.
Leggi tutto l’articolo Trento, subisce cinque furti in un mese: “Trento ormai è invivibile”
www.trentotoday.it è stato pubblicato il 2024-08-29 13:46:08 da
Rimani sempre aggiornato sulle news del tuo territorio!
Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi le ultime notizie, analisi e approfondimenti direttamente nella tua casella email. Non perdere l'occasione di essere informato su ciò che accade nella tua comunità.
Iscriviti ora!