Uefa, a Buffon Premio del Presidente 2024, Ceferin “Un’ispirazione”

Il presidente Uefa Aleksander Ceferin ha reso omaggio a Gianluigi Buffon scegliendo l’ex portiere dell’Italia per ricevere il Premio del Presidente Uefa 2024. Il premio riconosce risultati eccezionali, eccellenza professionale e qualità personali esemplari. Pochi, se non nessuno, i portieri sono rimasti ai vertici del gioco così a lungo come Buffon, le cui prestazioni straordinarie e costanti hanno attraversato una sorprendente carriera da giocatore di 28 anni.

Con 176 presenze in nazionale, Buffon è il portiere con più presenze di tutti i tempi, il giocatore con più presenze nella storia della nazionale italiana e il quarto giocatore europeo con più presenze di sempre. Ha raggiunto l’apice della sua carriera nel 2006, giocando un ruolo fondamentale nella vittoria dell’Italia nella Coppa del Mondo Fifa in Germania.

Buffon ha vinto un record di dieci titoli di Serie A, la Coppa Uefa 1999, sei trofei di Coppa Italia e la Ligue 1 durante una carriera di club che lo ha portato dal Parma alla Juventus e ritorno, con un breve periodo con il Paris Saint-Germain. “Gianluigi Buffon è un giocatore che ammiro da quando è emerso come giovane e carismatico portiere del Parma a metà degli anni Novanta”, ha dichiarato Aleksander Ceferin. “Al di là della sua presenza imponente tra i pali, la sua longevità e determinazione lo rendono un’ispirazione per gli appassionati di calcio di tutto il mondo. La sua notevole coerenza tra le generazioni potrebbe portare molti a credere che rimanere al vertice sia facile. Il fatto che abbia scelto di seguire il suo club in Serie B durante il suo apice, nonostante fosse ricercato dai migliori club di tutto il mondo, la dice lunga. Buffon è anche uno dei primi atleti a discutere apertamente di salute mentale e depressione, contribuendo ad aumentare la consapevolezza decisivo su questo problema nello sport professionistico”, ha aggiunto. Il portiere ha preso l’abitudine di fare parate incredibili nelle finali: basta chiedere a Filippo Inzaghi (finale di UEFA Champions League 2003) o Dani Alves (stessa competizione nel 2015). Come un grande vino italiano, è solo migliorato con l’età, vincendo il premio di portiere dell’anno Uefa a 39 anni dopo che la Juventus ha raggiunto la sua seconda finale di Champions League in tre anni. Buffon ha finalmente appeso i guantoni al chiodo poco più di un anno fa, chiudendo la sua carriera dove tutto era iniziato nel novembre 1995 con il Parma: “È tutto gente!”, ha detto, garantendosi lo status di uno dei più grandi portieri della storia del calcio. “Mi hai dato tutto. Ti ho dato tutto. L’abbiamo fatto insieme”. Il premio sarà consegnato a Buffon in occasione della cerimonia di sorteggio della fase a 36 squadre della Uefa Champions League 2024/25, che si terrà giovedì 29 agosto al Grimaldi Forum di Monaco.