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Via Rigoni, a settembre apre la nuova scuola. Il sindaco Andrea Biancani, insieme agli assessori alle Nuove Opere Riccardo Pozzi e all’assessora alle Politiche educative Camilla Murgia annunciano le ultime operazioni di «Un cantiere-modello che darà alla città un’altra eccellenza scolastica: un Polo 0-6 anni sicuro, bello e accogliente» e che nei prossimi giorni, prevede il trasloco degli arredi e strumenti dalla scuola dell’infanzia Skarabokkio e dal nido Alberone.
«L’avevamo già annunciato – dicono Biancani, Pozzi e Murgia – ma siamo davvero felici di vedere come le operazioni stiano proseguendo con ritmi e modalità molto lineari». E in anticipo sui tempi, «Quelli dettati del Pnrr indicavano la primavera 2026 come termine ultimo, noi la consegniamo alla città nell’estate 2025 – Proseguono -. Il Polo di Soria sarà un’altra eccellenza di edilizia scolastica ma anche educativa che Pesaro potrà vantare e in cui piccole e piccoli potranno crescere».
Lo potrà fare da settembre 2025, mese in cui prenderà il via il nuovo anno scolastico per le sezioni della Skarabokkio (circa 90 bambini tra i 3 e i 6 anni, finora collocati temporaneamente in viale Trieste 391 per consentire i lavori di demolizione e ricostruzione) e per i 45 piccoli dell’Alberone (0-3 anni, fino a oggi in via A. Gattoni 9) dopo il trasloco che la ditta Gruppo Facchini Città soc. coop. farà in queste settimane estive. E di fatto completando, anche all’interno, l’edificio di via Rigoni realizzato in poco più di due anni (partito con le opere di demolizione a fine luglio 2023) dalla ditta Tagliabracci Costruzioni Srl, «che ringraziamo per la grande professionalità e collaborazione con gli uffici Opere pubbliche e Patrimonio che hanno guidato un cantiere totalmente “interno” al Comune» sottolinea Pozzi. Cantiere coordinato dal Rup architetto Maurizio Severini, dirigente del servizio, e dal Direttore lavori, architetto Davide Geminiani, dal valore di oltre 3,7milioni di euro finanziati dal Pnrr; il secondo di quelli relativi all’edilizia scolastica, dopo la mensa della Pirandello di via Nanterre, che l’Amministrazione conclude.
Quella che sarà consegnata alle studentesse e agli studenti, «ma anche al Quartiere e a Pesaro tutta, perché quando si realizza un’opera scolastica è al servizio del futuro dell’intera città – aggiungono sindaco e assessori – è una struttura sicura, bellissima, colorata, funzionale ed intelligente; caratterizzata da una forma che consente alla luce naturale di illuminare tutte le sezioni nella stessa misura; con un livello di efficienza energetica al top (è nZeb; ad esempio la cucina è senza gas –come la nuova mensa della Pirandello- ad assicurare l’alto rendimento energetico e la struttura è dotata di un elevato numero di fotovoltaici per autoconsumo) ed è quindi altamente sostenibile». Qualità che garantiscono «bassi costi di gestione, massimo benessere visivo, percettivo, termico e di funzionalità in ogni suo centimetro sia per alunne e alunni, sia per gli adulti che lo vivranno; e non solo, in orario scolastico».
Com’è stato per la “scuola-modello” Brancati di via Lamarmora, anche in questo caso «gli spazi didattici saranno flessibili, modulari e pronti ad accogliere le innovazioni tecnologiche e pedagogiche. In via Rigoni, gli ambienti diventeranno spazi di relazione, luoghi informali di sosta e apprendimento».
L’edificio, per il quale è stato scelto il legno come materiale strutturale, avrà grandi aree coperte per il gioco all’aperto e su un lato sarà collegato al playground Soria di via Luccio Accio di recente riqualificato grazie al progetto Kellogg’s Better Days. Diversi gli accorgimenti adottati nella progettazione ed esecuzione dell’edificio, tra questi l’ingresso protetto da un ampio porticato coperto che consentirà ai passeggini di sostare in sicurezza e comfort e che proseguirà con un accesso a doppia vetrata automatizzata. Prevista inoltre un’area spogliatoio (in cui sarà presente anche un servizio igienico accessibile dal salone centrale) per ciascuno degli accessi alla materna e al nido, «Un ambiente spesso sottovalutato – sottolinea Murgia – ma essenziale per agevolare i momenti delicati della giornata dei piccoli. Ringraziamo per la collaborazione tutto il personale delle scuole e in particolare Alessandra Zacco, dirigente scolastica dell’istituto Dante Alighieri». Grande attenzione per i materiali utilizzati, al comfort acustico (garantito dai pannelli fonoassorbenti in fibra di legno mineralizzata) e termico, determinato anche dai colori usati, come il verde salvia e il rosa tenue, «la cui scelta permette di modificare la temperatura percepita in una stanza» aggiunge Pozzi.
La scuola avrà anche due ingressi pedonali, quello principale in via Rigoni e quello in via Gennari, dove è stato realizzato il nuovo parcheggio da 15 posti di cui 2 riservati alle persone con disabilità, «che potrà anche essere messo a disposizione dei residenti. Stiamo lavorando – insieme all’assessorato alla Viabilità di Sara Mengucci – per ricavare anche un terzo parcheggio e ingresso pedonale, che consentirà alle famiglie di accedere da via Lucio Accio e lasciare i bambini, in sicurezza». Prevista inoltre la sistemazione esterna e le piantumazioni, «che sono già finanziate e che avverranno appena le condizioni climatiche saranno quelle consone» conclude Pozzi.
www.viverepesaro.it è stato pubblicato il 2025-07-05 12:11:14 da
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