Come prepararsi al concorso ATA terza fascia 2024

Si fa imminente l’uscita del concorso ATA terza fascia 2024. Il bando uscirà in primavera, probabilmente a Maggio, e in tanti si chiedono come prepararsi in vista dell’atteso aggiornamento delle graduatorie.

Il concorso per l’aggiornamento delle graduatorie di circolo e d’istituto del personale ATA è per soli titoli. Dunque non sono previste prove d’esame.

Sono previsti, invece, specifici requisiti per entrare in graduatoria e titoli valutabili per aumentare il punteggio.

Quindi, per prepararsi in vista del nuovo bando ATA terza fascia per l’aggiornamento delle graduatorie valide per il triennio scolastico 2024-2027, occorre prima di tutto controllare sei si possiedono tutti i titoli di accesso.

Inoltre, bisogna verificare l’eventuale possesso di titoli utili ai fini dei punteggi o valutare di conseguirli, ovviamente a patto di conseguire il titolo in tempo utile per inserirlo nella domanda di partecipazione alla procedura concorsuale.

Prima dell’uscita del bando è utile, poi, portarsi avanti con gli step necessari per presentare l’istanza di partecipazione, tra cui l’abilitazione sulla piattaforma per le Istanze Online del Ministero dell’istruzione e del merito (MIM), che è quella su cui si invia la domanda.

Vediamo nel dettaglio di seguito come prepararsi per il nuovo concorso personale ATA III fascia, cosa è utile fare e cosa serve per fare domanda.

COME PREPARARSI AL CONCORSO ATA TERZA FASCIA

Per prepararsi al nuovo concorso personale ATA per le graduatorie di III fascia è bene, per prima cosa, raccogliere tutte le informazioni e i documenti utili per determinare il punteggio in graduatorie e, di conseguenza, il posizionamento.

Dunque bisogna fare un check di eventuali attestati, titoli di studio e simili posseduti, e di eventuali periodi di servizio maturati.

Conviene, inoltre, acquisire titoli utili per aumentare il punteggio in graduatoria, ad esempio certificazioni di corsi di formazione e qualifiche. In questo modo è possibile ottenere un punteggio più alto e dunque scalare le posizioni in graduatoria, per avere più possibilità di ottenere un incarico di lavoro.

Il bando prevede diversi titoli culturali e titoli di servizio che danno diritto a dei punti in più per l’inserimento in graduatoria.

Ad esempio, il possesso di una laurea vale 2 punti per i profili di assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco e infermiere. Il diploma di maturità, invece, vale 3 punti per i profili di guardarobiere e addetto alle aziende agrarie. Inoltre, i titoli di servizio fanno aumentare il punteggio, quindi è utile fare supplenze in questi mesi che precedono l’uscita del bando.

Per avere un’idea di quali sono i titoli valutabili per le graduatorie personale ATA III fascia e su come si calcola il punteggio puoi leggere questo approfondimento, dove trovi le tabelle dei titoli valutabili allegate all’ultimo bando ATA, vale a dire quello uscito nel 2021.

E’ bene precisare che il nuovo bando in arrivo vedrà necessariamente delle modifiche dei titoli valutabili, in base ai nuovi profili personale ATA introdotti con il rinnovo del contratto scuola e all’introduzione della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale quale titolo di accesso per tutti i profili ad eccezione del collaboratore scolastico.

In virtù di questo, infatti, è probabile che i corsi di informatica che nel precedente bando davano un punteggio aggiuntivo non avranno più alcuna valenza, come ti spieghiamo in questo approfondimento. Per avere conferma occorre, tuttavia, attendere l’uscita del bando o eventuali chiarimenti del Ministero. Noi daremo tutti gli aggiornamenti su questo.

Per tutte le informazioni su come aumentare il punteggio nelle graduatorie del personale ATA puoi leggere questa guida utile.

ALTRI STEP UTILI

Di seguito ti diamo alcuni consigli utili per prepararti al meglio vista dell’uscita del concorso terza fascia ATA 2024, tra cui i passaggi necessari per presentare la domanda di partecipazione che puoi effettuare già da ora:

• registrati al portale Istanze Online del MIM (ex MIUR), attraverso il quale si inoltrano le istanze per partecipare al concorso, o, se già iscritto, verifica che le tue credenziali siano ancora funzionanti e permettano di accedere al sito. Chi non ha mai fatto domanda per entrare in graduatoria e non ha mai lavorato nella scuola deve realizzare la registrazione al sito per le Istanze Online del Ministero per ottenere l’abilitazione al servizio. Mettiamo a tua disposizione questa guida pratica alla registrazione. La registrazione si può fare in qualsiasi momento. Ti consigliamo di farla subito per non perdere tempo successivamente;

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• richiedi le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di identità elettronica), se non disponi di un’utenza valida per accedere ai servizi presenti nell’area riservata del portale web del Ministero, perchè sono necessarie per inviare la domanda;

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• verifica se possiedi titoli di preferenza utili per avere la precedenza, a parità di punteggio, sui candidati che non li possiedono. Per conoscere quali sono i titoli di precedenza utili puoi leggere il nostro approfondimento;

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• prova a calcolare il tuo punteggio per avere un’idea di quanto ottieni, basandoti sui titoli reputati validi nel precedente bando e tenendo conto delle novità introdotte dal nuovo CCNL scuola;

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• valuta se ti puoi candidare per i nuovi profili introdotti;

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• rifletti sulla provincia in cui vuoi candidati, considerato che è determinante perchè, una volta scelta, non puoi modificarla per i 3 anni di validità della graduatoria, devi attendere il successivo aggiornamento poi per cambiarla. Cerca di informarti anche sui punteggi con cui, in generale, si viene chiamati, per non rischiare di inserirti nella graduatoria di una provincia in cui la possibilità di ottenere una supplenza con il tuo punteggio sia praticamente nulla;

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• cerca le scuole nelle cui graduatorie vuoi inserirti, consultando il sito web Scuola in chiaro del Ministero dell’istruzione;

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• candidati per lavorare o realizzare supplenze presso scuole paritarie in modo tale da aumentare il punteggio, ad esempio inviando la domanda MAD ATA per lavorare nelle scuole paritarie tramite messa a disposizione (evita le scuole statali perché non chiamano tramite MAD). Il servizio svolto presso scuole paritarie viene valutato esattamente la metà rispetto a quello svolto nelle scuole pubbliche/statali, ma è comunque utile per accumulare punti.

LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI

Per tutte le informazioni sul prossimo aggiornamento delle graduatorie di circolo e d’istituto personale ATA puoi leggere la guida completa sul concorso ATA terza fascia 2024, dove trovi tutte le informazioni sui requisiti, come funziona, quando esce il bando e come fare domanda.

Mettiamo a tua disposizione, inoltre, la guida sulla nuova classificazione dei profili professionali del personale ATA e l’approfondimento sul nuovo requisito della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per l’accesso alla graduatoria ATA III fascia.

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