Ecco come sarà il “Green Marina”, sulle ceneri dell’ex Enel nuovi a…

Una città che prova a cambiare. Una città che vuole trasformarsi. Mentre viene demolita e rasa al suolo l’ex nuova questura e a pochi giorni dal via dei cantieri per un nuovo lotto del Parco del Mare, c’è chi punta e vuole investire su Rimini. E’ il caso di Supernova, una società del Trentino Alto Adige che promuove e gestisce iniziative di rigenerazione urbana, e che finalmente metterà mano ad un altro dei punti critici e dolenti della città. Dopo oltre 20 anni in stato di abbandono, l’intento dei proponenti è quello di riqualificare l’area ex Enel. E c’è la tempistica: l’obiettivo è quello di partire con i cantieri nel primo trimestre del 2025 e concludere l’intervento per l’inizio del 2027. Il nuovo progetto consisterà nel dare vita a una nuova area residenziale, che si chiamerà Green Marina. Sorgerà in via Destra del Porto e non sarà solo una operazione di edilizia residenziale, dato che nella zona sorgerà un parco, aree verdi e parcheggi.

Nuovi appartamenti

Green Marina sarà una nuova zona della città, con un parco pubblico di circa 2 mila metri quadrati e un complesso residenziale di 30 appartanti, da bilocali e penta locali, dal design contemporaneo. Il complesso sarà affacciato sul Porto Canale e tutti gli appartamenti saranno con terrazzo o balcone: si svilupperà su cinque livelli, con finiture di qualità, e c’è chi avrà un giardino privato. Ma oltre alle case, sono previsti circa 60 posti auto pertinenziali e box auto. Particolare attenzione verrà data alle prestazioni energetiche dell’edificio, con copertura fotovoltaica per soddisfare buona parte dei consumi e classe energica A4 per gli appartamenti.

Il parco pubblico

Il nuovo parco pubblico sarà uno spazio verde accessibile e un luogo di incontro per la comunità, in grado di favorire la coesione sociale e il benessere collettivo. Pensato per integrarsi con il tessuto urbano esistente, il parco include un’area dedicata allo sport, dotata di attrezzature moderne e spazi per attività fisiche all’aperto. Il cuore verde del progetto è connesso con un percorso ciclopedonale collegato ai tracciati ciclabili già presenti in città. Si accederà anche a un parcheggio pubblico con 28 posti auto e 20 posti bici, alcuni con predisposizione per la ricarica elettrica.

Allo stato attuale nel sito sono presenti tre fabbricati realizzati fra gli Anni 50 e 60, in disuso e in stato di degrado. La rigenerazione dell’area punta a creare un nuovo ecosistema urbano capace di coniugare bellezza, funzionalità e rispetto per l’ambiente.

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Frisoni: “Incentiviamo queste iniziative”

Questo l’intervento dell’assessora all’Urbanistica e Pianificazione del territorio Roberta Frisoni, presente al Club Nautico per la presentazione ufficiale dell’iniziativa privata: “Come amministrazione siamo al fianco e incentiviamo queste iniziative capaci di innescare percorsi di riqualificazione di quelle aree oggi oggetto di abbandono o scarsamente valorizzate, come nel caso dell’ex Enel che si colloca per altro in una zona ad alta vocazione turistica della città. Il progetto proposto permetterà di sanare questa ferita attraverso un progetto di alta qualità, ben studiato anche sotto il profilo dell’accessibilità. Il progetto dialogherà inoltre con gli interventi di riqualificazione delle banchine del porto portato avanti dall’amministrazione comunale grazie alle risorse regionali del bando Atuss”.

La proprietà: “Rimini è una città con potenziale”

Così Paolo Signoretti, amministratore delegato di Supernova: “Crediamo fortemente nel potenziale della città di Rimini e con la rigenerazione dell’ex area Enel vogliamo dimostrare il nostro massimo impegno nel creare valore per la comunità, promuovendo una migliore qualità della vita e un ambiente urbano sostenibile. Con questo intervento intendiamo generare bellezza. Realizzeremo, oltre al parco pubblico, 30 appartamenti di alta qualità, da bilocali e penta locali, spazi flessibili che integrano verde e aree outdoor con ambienti domestici progettati per rispondere alle moderne esigenze abitative e lavorative. Il landscape che ne scaturisce esalta il carattere mediterraneo di Rimini. Puntiamo sui più alti standard di efficienza energetica, i lavori inizieranno nel primo trimestre del 2025 per consegna prevista tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027”.